Home
Sterlina Gran Bretagna GBP

Dati sul PIL positivi ma la sterlina va giù (EurGbp +0,24%, GbpUsd -0,44%) per colpa della Brexit

Scritto da -

Nel quarto trimestre 2016 il prodotto interno lordo è salito dello 0,6%, un dato superiore alle attese degli analisti

La Brexit è molto più forte dei dati positivi sul fronte macro relativi alla Gran Bretagna. Il pound è andato in calo sui mercati valutari malgrado siano stati resi noti i report positivi riguardanti il PIL britannico, per il semplice fatto che la Brexit parte ufficialmente oggi con la procedura parlamentare.


Riguardo i dati sul PIL, l’economia britannica ha avuto una buona accelerazione. Nel quarto trimestre 2016 infatti, il prodotto interno lordo è salito dello 0,6%, ovvero superiore alle attese degli analisti che indicavano un aumento dello 0,5%. La crescita tendenziale stimata dal Office for National Statistics si conferma al 2,2%, oltre quindi il 2,1% atteso dagli analisti.
A fungere da traino alla crescita sono stati il settore dei servizi e l’exploit dei consumi.

Tuttavia non è un buon giorno per la sterlina. La valuta britannica scende dello 0,24% contro l’euro nel primo pomeriggio (0,8485), mentre ancora più marcato è il calo del cross Gbp-Usd: -0,44% (quota 1,2579). Eppure nelle prime ore del mattino il pound sembrava aver preso vigore.
Poi c’è stata la netta inversione di rotta nel Forex.
Lo possiamo vedere da questo grafico tratto da .

eurgbp-26-1-2017.jpg

Ha pesato ancora una volta la questione Brexit. Il governo May ha infatti presentato il progetto di legge che verrà sottoposto al voto del Parlamento per aprire i negoziati di uscita dalla UE. Tuttavia i dettagli della proposta verranno delineati solo in un secondo momento, e verranno contenuti in un libro bianco che sarà pubblicato dopo la presentazione della bozza del progetto di legge sulla Brexit.

Proprio questa distanza tra la presentazione del progetto di legge e la pubblicazione del libro bianco, potrebbe far sorgere qualche acredine tra i parlamentari e il governo stesso, che sarà accusato di chiede un voto senza offrire a deputati e senatori una informazione dettagliata ed esaustiva. Insomma, stanno per giungere tempi molto complicati in Gran Bretagna.

Non è possibile commentare questo post.

IN EVIDENZA