Le Borse europee riescono a tenere il muso avanti anche nell’ultima seduta della settimana, anche se si tratta di guadagni contenuti.
Nel frattempo in Italia si guarda con attenzione alla salita al Colle di Mario Draghi, che al Quirinale presenterà la propria lista di ministri al capo dello Stato.
Milano, dopo una prima parte di giornata sottotono, allunga timidamente il passo e alla il avanza dello 0,44% e chiude a 23.410,6 punti. Piazza Affari porta il bilancio a +1,4%, accompagnata da alti volumi di investimento.
A Piazza Affari vanno forte per i settori tecnologia (+1,22%), chimico (+1,09%) e costruzioni (+0,96%). Negativi i comparti immobiliare (-2,40%), vendite al dettaglio (-1,56%) e beni per la casa (-0,65%).
In evidenza A2a(+2.8%) e Amplifon (+2,3%). Ben intonato anche Finecobank (+1,89%), tornato sui massimi storici in area 15 euro dopo che Goldman Sachs ha confermato il prezzo obiettivo a 14,70 euro con rating hold.
Tra le big del risparmio bene anche Banca Generali (+0,69%) su cui sempre Goldman Sachs ha confermato buy con target price salito a 34 euro.
Nel resto d’Europa è stabile Francoforte, che riporta un cauto +0,06%. Parigi è salita dello 0,6%, Madrid porta a casa +0,22%. Briosa Londra, che avanza dello 0,94%.
Intanto Wall Street chiude a ritmo blando. Lo segna 0.47%, il 0.09 mentre il 0.50%.
