Comincia con un passo falso la settimana delle Borse Europee. Ai mercati non piace il ritardo nella consegna dei vaccini, e spaventa la recrudescenza della pandemia.
Questo potrebbe spingere verso ulteriori restrizioni e blocchi tra confini.
Le Borse accusano così il colpo chiudendo sui minimi di giornata: Parigi -1,57%, Francoforte -1,66%, Londra -0,84% e Madrid -1,85%.
Piazza Affari segna -1,6%, col che chiude a 21.735,95 punti.
Milano sconta peraltro anche l’incertezza politica, con le possibili dimissioni lampo del premier, Giuseppe Conte.
I settori più penalizzati sono bancario (-3,27%), automotive (-2,82%) e immobiliare (-2,57%). Peggiori titoli del giorno sono Stellantis (-4,65%), dopo i rally precedenti e Cnh Industrial (-4,87%). Gli unici che marciano bene sono invece i titoli difensivi, come le utility.
A brillare però è Diasorin (+2,69%), che potrebbe beneficiare della necessità di fornire tamponi per molto tempo ancora.
Anche da Wall Street, dopo il record del Nasdaq, rallenta il passo e chiude contrastata. Lo chiude a +0.36%, il mostra un -0.12% mentre il fa +0.69%.
