In un panorama borsistico abbastanza cauto per via della questione Covid e in attesa del meeting della BCE, tutta Europa ha guardato al debutto di Stellantis sui mercati finanziari. Un debutto super, con un rialzo di diversi punti percentuale.
Giornata resa timida anche dalla mancanza di Wall Street, oggi chiusa per festività. Qualche squarcio di ottimismo arriva intanto dal dato cinese sul PIL del quarto trimestre.
Il nuovo gruppo nato dalla fusione Fca-Peugeot balza di +7,6% a Milano e +7,2% a Parigi, trascinando così il che chiude con un +0,53%, terminando a 22.498,89 punti.
A Milano brillano i comparti automotive (+4,03%), beni per la casa (+1,67%) e alimentare (+1,42%). Deboli utility (-2,32%), vendite al dettaglio (-1,39%) e materie prime (-1,39%).
L’exploit di Stellantis trascina anche la holding Exor (+2,6%). Enel è invece la più penalizzata sul listino (-3,1%) a causa dello stacco dell’acconto sul dividendo 2021.
Nel resto d’Europa, a Francoforte il allunga dello 0,44%. Incerta Parigi (+0,1%). Frazionale rialzo per Madrid che porta a casa un mediocre +0,29%. Cauta Londra, con un calo frazionale dello 0,22%.
