Home
Petrolio

PETROLIO in picchiata (-5%) sulla paura delle restrizioni dovute al nuovo ceppo Covid

Scritto da -

Il petrolio europeo scivola sotto quota 50 dollari, mentre quello texano torna sotto il livello di 47 dollari al barile

Le preoccupazioni riguardo alla domanda di petrolio spingono nuovamente giù le quotazioni sia del che del . Dopo 7 settimane consecutive di guadagni, l’oro nero comincia malissimo la settimana di Natale, per via delle notizie che arrivano dal fronte Covid.

Un nuovo ceppo, con capacità di diffusione più rapida, ha colpito il Regno Unito e rischai di diffondersi in tutta Europa. Domenica il segretario alla sanità britannico Matt Hancock ha detto che ‘la nuova variante è fuori controllo‘.
Per questo motivo sono scattati blocchi nei collegamenti con la Gran Bretagna. Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Belgio, Austria, Irlanda e Bulgaria hanno annunciato restrizioni sui viaggi nel Regno Unito.

La minaccia di inasprimento dei blocchi e di nuove limitazioni ai viaggi avrebbe delle forti ripercussioni sulla domanda di petrolio, e questo sta spingendo al ribasso le quotazioni.
Il e il scendono di oltre il 5%. Il petrolio europeo scivola così sotto quota 50 dollari, mentre quello texano torna sotto il livello di 47 dollari al barile.

Non è possibile commentare questo post.

IN EVIDENZA