Home
Dollaro USA USD

Vaccini e piano di stimoli indeboliscono il DOLLARO: index sui minimi da aprile 2018

Scritto da -

L'EurUsd intanto risale oltre 1,214, anche perché c'è di nuovo più ottimismo riguardo all'accordo tra UE e Gran Bretagna su Brexit

Il dollaro comincia la settimana subendo nuove pressioni. L’approvazione del vaccino Pfizer-BioNTech e il suo successivo lancio negli USA hanno dato vigore all’appetito al rischio.
Allo stesso tempo, la possibilità di stimoli aggiuntivi da parte del Congresso prima della pausa festiva (democratici e repubblicani sono fiduciosi che si arriverà a un pacchetto da circa 900 miliardi di dollari) sta esercitando ulteriore pressione sul biglietto verde. Gli investitori infatti sono preoccupati che il debito pubblico possa aumentare notevolmente.

Il è sceso sotto al supporto critico a 90,50, livello più debole dall’aprile 2018.
Rispetto alle singole valute, il Dollaro perde terreno contro il franco: il cambio tocca il livello più basso da gennaio 2015 (la Banca nazionale svizzera molto probabilmente lascerà i tassi di interesse invariati a un minimo storico quando si riunirà nel corso della settimana).

L’ intanto risale oltre 1,214, anche perché c’è di nuovo più ottimismo riguardo all’accordo tra UE e Gran Bretagna su Brexit, dopo l’estensione dei colloqui oltre la scadenza di domenica. La nota negativa per l’euro è che la Germania ha annunciato che entrerà in lockdown totale a partire da mercoledì.

Non è possibile commentare questo post.

IN EVIDENZA