Home
Dollaro USA USD

Dollaro debole, l’INDEX rompe il supporto a 92, l’EurUsd sui massimi di 3 mesi

Scritto da -

Diversi driver zavorrano il dollaro, a cominciare dal ritorno dell'appetito al rischio sulla scia delle notizie confortanti sul fronte vaccini

Continua il momento di fiacchezza del dollaro, appesantito da diversi fattori che lo stanno spingendo sui minimi da parecchio tempo.
Il ha rotto il supporto principale a 92, come non succedeva da settembre, avvicinandosi sui minimi da metà 2018. Inoltre la porta sembra aperta verso ritracciamenti ancora più profondi.

Approfittando della fiacchezza del dollaro, l’euro ha toccato un massimo di 12 settimane a 1,193 (), prima di tagliare alcuni guadagni.

Come detto, ci sono diversi driver che zavorrano il dollaro, a cominciare dal ritorno dell’appetito al rischio sulla scia delle notizie confortanti sul fronte vaccini. Questo finisce per penalizzare il biglietto verde nella sua veste di rifugio.

Inoltre i dati deboli sul mercato del lavoro hanno sollevato speculazioni su un ulteriore allentamento monetario o ulteriori stimoli governativi. Le richieste di disoccupazione sono state più alte del previsto a causa di un peggioramento della pandemia e dei nuovi blocchi in tutto il paese. Inoltre il reddito personale è sceso inaspettatamente, mentre il PIL rimane stabile al di sotto delle previsioni.

In serata la Federal Reserve ha pubblicato i verbali della riunione politica di novembre, confermando che ha preso in considerazione la possibilità di modificare i suoi acquisti di obbligazioni per offrire maggiore assistenza all’economia nazionale “abbastanza presto“.

Non è possibile commentare questo post.

IN EVIDENZA