Il petrolio si sta indirizzando verso la quarta settimana positiva di seguito, visto lo sprint con cui l’ha cominciata. e marciano infatti in deciso rialzo, sostenuti da un umore molto positivo che si respira sui mercati.
L’ottimismo generale è innescato da diversi fattori.
Anzitutto le novità che arrivano dal fronte vaccini, con Astrazeneca che si è iscritta alla lista delle aziende pronte a immetterne uno sul mercato.
A sostenere il petrolio è anche il passo indietro di Trump, che ha dato il via libera alla transizione a favore di Joe Biden.
Inoltre il Regno Unito si prepara ad alleggerire il lockdown, e presto anche l’Italia e la Francia potrebbero mettersi su questa scia.
Il clima di ottimismo si riflette sulle prospettive di una ripresa economica che potrebbe ripartire presto. E questo favorisce il petrolio.
Il ha superato quota 47 dollari al barile, mentre il ha varcato i 44,5 dollari. Entrambi hanno così raggiunto i massimi da nove mesi.
In questo clima diffusamente positivo, c’è però all’orizzonte il meeting dell’Opec Plus che ci sarà a fine mese. I produttori potrebbero decidere di estendere gli attuali tagli di 3-6 mesi, in attesa che il mercato della domanda torni alla normalità dopo i vari lockdown.
