Home
Lira Turchia TRY

Turchia, la CBRT fa schizzare i tassi al 15%. USD-TRY sui minimi di due mesi

Scritto da -

Appena una decina di giorni fa, il presidente turco Erdogan ha rimosso il governatore Uysal sostituendolo con l’ex ministro delle Finanze Agbal

Per ridare ossigeno alla Lira e arginare la galoppata dell’inflazione, la Banca centrale della Turchia ha aumentato il tasso di interesse (repo a una settimana) di 475 punti base portandolo al 15%, affermando che la rigidità della politica monetaria sarà decisamente sostenuta fino a quando non si raggiungerà un calo permanente dell’inflazione.
Appena una decina di giorni fa, il presidente turco Erdogan ha rimosso il governatore Murat Uysal (che era stato da lui nominato e “guidato”), sostituendolo con l’ex ministro delle Finanze Naci Agbal.

La lira turca è salita a 7,5 contro il dollaro USA (), toccando il suo livello più alto dalla fine di settembre.
La valuta di Ankara è stata la peggiore emergente dell’anno, dopo aver toccato il minimo storico di 8,6 contro il biglietto verde due settimane fa, tra le preoccupazioni per le pressioni inflazionistiche, l’esaurimento delle riserve valutarie e le tensioni geopolitiche.

Ma dalla nomina del nuovo governatore Agbal le cose sono cambiate, e i mercati hanno voluto ridare fiducia alla Turchia.
Così la settimana il cambio aveva già avuto una ripresa del 12%, anche perché Erdogan ha promesso un nuovo piano di ripresa economica basato sulla stabilità dei prezzi e ha sottolineato l’importanza di ricostruire sia le riserve valutarie esaurite sia la fiducia nella valuta.

Adesso il cambio sta per fare breakout dal cuneo che si è formato nell’ultimo mese (fonte grafica ).

img

A proposito di riserve di valuta estera detenute dalla banca centrale, sono scese a 40,37 miliardi di dollari, livello più basso dal luglio 2005. La CBRT negli ultimi mesi ha dovuto intaccarle profondamente, perché era l’unico mezzo per tenere a galla la Lira (fino a poche settimane fa) visto che Erdogan si opponeva al rialzo dei tassi.

La banca centrale oggi ha anche affermato che la ripresa dell’attività economica prosegue, nonostante le incertezze sulle prospettive di breve periodo dovute a restrizioni parziali introdotte per frenare il crescente numero di casi COVID-19.

Non è possibile commentare questo post.

IN EVIDENZA