Le borse restano deboli, ma almeno non si ripete il tracollo di ieri, che ha riportato i mercati sui livelli di fine maggio. I timori di un forte contraccolpo economico a causa della seconda ondata di pandemia, vengono confermati dalle parole di Christine Lagarde, dopo che la BCE ha tenuto ferma la sua politica monetaria. L’Eurotower però ha preannunciato una revisione a dicembre.
A risollevare un poco l’umore sono i dati sul Pil Usa lievemente migliore delle attese.
Milano termina le contrattazioni a -0,14%, con l’indice che termina le negoziazioni a 17.872,28 punti.
A Piazza Affari viaggiano bene i settori tecnologia (+1,88%), chimico (+0,96%) e media (+0,54%). Giornata negativa per materie prime (-5,65%), viaggi e intrattenimento (-2,20%) e alimentare (-1,67%).
Si mette in luce Fineco (+2,82%), in rialzo sulla prospettiva che la banca possa beneficiare della sua tecnologia informatica solida ed evoluta. Tra i bancari si salva anche Mediobanca (+1,3%), all’indomani dell’assemblea dei soci che ha riconfermato i manager alla guida dell’istituto.
Bene STMicroelectronics, con una marcata risalita del 2,31%, e Prysmian, in aumento del 2,13%.
Forti vendite su Tenaris, in calo del 5,85%.
Le altre Borse
Nel resto d’Europa, modesto recupero per il di Francoforte, in aumento dello 0,32%. Incertezza per Parigi (-0,03%), anche Londra segna un quasi nulla di fatto. Chiusura negativa per Madrid, in ribasso dello 0,97%.
Wall Street intanto si rialza. Lo avanza di 1.19%, il segna +0.52% mentre il fa +1.64%.
