Con un voto di 8 favorevoli e un solo contrario, la Banca del Giappone ha mantenuto fermo il tasso di interesse a breve termine al minimo storico di -0,1%. L’istituto centrale nipponico ha inoltre mantenuto l’obiettivo per il rendimento dei titoli di Stato giapponesi a 10 anni intorno allo 0%.
Si tratta di una decisione largamente attesa dal mercato, visto il peggioramento del quadro generale dovuto alla seconda ondata di pandemia di Covid.
Nel frattempo lo Yen si aggira sui massimi di 5 mesi sul dollaro ().
Il board della BOJ guidato da Haruiko Kuroda ha sposato la linea del “whatever it takes” coniato dalla BCE durante l’era Draghi. La BoJ infatti ha deciso di adottare tutti gli interventi necessari senza esitazione per proteggere l’economia dagli impatti della pandemia.
Nel suo rapporto trimestrale, la BoJ ha rivisto la sua proiezione del PIL per l’anno fiscale in corso (finisce a marzo 2021), prevedendo una contrazione del 5,5% rispetto alla stima del -4,7% fatta a luglio. Si prevede inoltre i prezzi al consumo di base scenderanno dello 0,6% nell’anno fiscale in corso, leggermente peggio del calo di 0,5% registrato a luglio. Tuttavia, la BOJ ha rivisto al rialzo le previsioni del PIL per l’anno fiscale 2021 (+3,6%) rispetto alla previsione di luglio (+3,3%).
Nel frattempo, le vendite al dettaglio sono crollate dell’8,7% su base annua a settembre, registrando il calo più netto da maggio e il settimo mese consecutivo di flessioni dell’attività al dettaglio, mentre l’indice di fiducia dei consumatori è salito ai massimi di 8 mesi di 33,6 in ottobre.
Yen giapponese favorito dall’avversione al rischio
Il clima di avversione al rischio sta dando benefici allo yen giapponese, che si aggira sui massimi di 6 settimane di 104,34 contro il dollaro (). Gli investitori spingono la valuta rifugio in mezzo alla crescente volatilità del mercato azionario in vista delle elezioni presidenziali statunitensi, e a timori degli effetti dei lockdown negli Stati Uniti e in Europa.
Continua intanto a muoversi al ribasso anche il cambio , che sta testando il 38.2 Fibonacci, costruito sul movimento ascendente tra maggio e settembre. Se dovesse essere superato questo test, il prossimo ostacolo al ribasso può essere visto sulla media mobile a 121,3 (fonte grafica ).
