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La Borse sprofondano sul panico da lockdown. Milano -4,06%, scivola sotto 18mila

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I listini scivolano ai minimi da maggio. Anche Wall Street subisce l'effetto della paura

Chiudono in profondo rosso le Borse europee, che scivolano ai minimi da maggio spinte dai timori di nuovi lockdown. Gli indici sono piegati dalla diffusione dell’epidemia da Coronavirus, che trascina giù anche il petrolio. A peggiorare il quadro il pessimo andamento di Wall Street.

Milano crolla

Chiusura in perdita del 4,06% per piazza Affari, col che scende a 17.897,79 punti.
A Piazza Affari ha chiuso in rialzo solo Saipem (+1,11%), che ha terminato il trimestre in perdita, ma ha beneficiato delle rassicurazioni del numero uno Cao e di un contratto in Qatar. Il resto è profondo rosso.
I peggiori sono Bper (-7,2%), Pirelli (-7,09%) e Buzzi (-6,42%). Male anche Amplifon (-6%, dopo essere arrivata a perdere quasi il 10%), dopo il calo di ricavi e profitti nei nove mesi (a passo rapido invece il terzo trimestre). Più contenute le perdite Diasorin (-1,26%), grazie al test sul Covid.

Le altre Borse

Nel resto d’Europa, Londra cede il 2,55%, Francoforte precipita del 4,17% mentre per Berlino si profila lo spettro di un mini lockdown e Parigi del 3,37 per cento.
Anche Wall Street affonda sui timori legati alla pandemia. L’indice perde il 3,53%, il il 3,43%, il il 3,73%.

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