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I contagi frenano le Borse. Milano chiude sui minimi da fine settembre

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Avvio positivo, poi prevalgono le vendite: il FTSE Mib ha perso l'1,53%, scivolando ai minimi dal 25 settembre a quota 18.654,95 punti

Altra giornata negativa per le borse europee, appesantite dai numeri sempre più elevati di contagi da Covid e dai timori per gli effetti sull’economia delle nuove misure di contenimento messe in campo dai diversi Paesi europei.

Dopo un timido tentativo di rimbalzo nelle primissime fasi di scambi, a prendere il sopravvento sono state le vendite. A Piazza Affari il ha perso l’1,53%, scivolando ai minimi dal 25 settembre scorso a quota 18.654,95 punti.
Nonostante la giornata negativa, a Milano si mettono in luce i comparti alimentare (+1,61%) e sanitario (+0,41%). Male i settori materie prime (-2,70%), costruzioni (-2,48%) e tecnologia (-2,36%).

La migliore performance del giorno è di Fineco (+2,04%).
Tra i titoli le vendite hanno colpito soprattutto gli industriali e i bancari. Le peggiori performance, invece, si registrano su BPER, che ottiene -6,25% e Pirelli, che mostra una caduta del 4,51%. Male anche Leonardo (-4,20%) e Unicredit (-3,94%).

Nello scenario borsistico europeo spicca la prestazione negativa di Parigi, dove il Cac40 perde 1,77%. male anche il di Francoforte, che scende dello 0,93%. Londra scende dell’1,09%.
Wall Street intanto chiude contrastata. Lo cede lo 0.30%, il segna -0.80% mentre il avanza di 0.64%.

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