La concreta prospettiva di un accordo alla Casa Bianca sul piano di sostegno all’economia americana, continua a mettere un po’ di benzina nel motore delle Borse. Trump ha fatto pervenire agli avversari un progetto da 1.800 miliardi, che secondo gli osservatori potrebbe portare a un’intesa. Inoltre il sempre solido vantaggio di Biden per la presidenza, fa scemare il timore di uno stallo politico post-elettorale.
A Milano il riesce e a guadagnare +0,63% e chiude a 19.718,77 punti.
Sul listino milanese si mettono in evidenza i comparti alimentare (+1,90%), utility (+1,82%) e tecnologia (+1,39%). Giornata debole invece per viaggi e intrattenimento (-3,41%), vendite al dettaglio (-2%) e media (-1,97%).
Il titolo del giorno è Interpump, in progresso del 7,11% grazie alle indicazioni fornite dal numero uno del Gruppo, Fulvio Montipò, che ha ipotizzato un impatto “limitato” della crisi sull’andamento del business.
Bene anche Prysmian (+2,60%), Terna (+2,18%) ed Enel (+2,17%). Al contrario scivolano Saipem (-3%), Leonardo (-2,8%) e Bper Banca (-2,5%)
Le altre Borse
Per quanto riguarda il resto d’Europa, a Francoforte il registra un progresso dello 0,65%, Parigi segna +0,66%. Seduta all’insegna dell’incertezza per Madrid (-0,12%) mentre Londra stona a -0,25%, dopo la notizia di nuove restrizioni dovute alla pandemia.
Intanto Wall Street chiude la seduta con passo deciso. avanza di 1.64%, il segna +0.88% mentre il vola di +2.56%.
