Le minute relative all’ultima riunione del FOMC (15-16 settembre) hanno evidenziato che la Fed continua a vedere molta incertezza attorno alle prospettive economiche, perché la pandemia è ancora presente e condizionala ripresa. Il Fomc sottolinea che l’outlook economico degli Stati Uniti “dipenderà molto dal corso del virus”.
La FED, che ha deciso di mantenere i tassi allo 0-0,25% e ha preannunciato di non prevedere rialzi fino al 2023, conferma di essere pronta a utilizzare la sua gamma completa di strumenti per sostenere l’economia degli Stati Uniti.
I responsabili politici hanno anche rafforzato la necessità di ulteriori stimoli per evitare una crescita più lenta nel quarto trimestre (cosa sottolineate anche ieri dal presidente della Fed Powell). Nei verbali si legge che “la maggior parte dei partecipanti si è detta preoccupata dalla possibilità che gli aiuti pubblici finora concessi alle famiglie, alle imprese, agli stati e i governi locali non siano sufficienti“.
Il dollaro non ha modificato granché il suo corso dopo la pubblicazione della minute. Il si muove attorno a 93,6 poiché gli investitori rimangono cauti sulle prospettive economiche per gli Stati Uniti, specialmente dopo i cambiamenti di “umore” del presidente Trump riguardo ai colloqui sul nuovo piano di stimolo.