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Messico, altro taglio della Banxico: tassi al 4,25%. USDMXN rimbalza dopo il breakout della trendline

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Prima della decisione della Banxico, il cambio UsdMxn aveva completato una serie di rialzi arrivando a 22,70, il livello più alto dall'8 agosto

Nel meeting di politica monetaria di giovedì, con una decisione unanime la Banxico ha tagliato il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base, portandolo al 4,25% all’anno.
Dovrebbe trattarsi dell’ultimo movimento di allentamento nel 2020 e della fine del lungo ciclo di tagli, durante il quale c’è stata una riduzione di 4 punti percentuali del tasso di base.

Nella sua dichiarazione, Banxico ha osservato che la crisi innescata dalla pandemia fa rimanere condizioni di incertezza e rischi al ribasso, nonostante l’economia abbia cominciato a riprendersi a giugno e luglio.
La traiettoria prevista dell’inflazione rimane incerta, e le aspettative per la fine del 2020 sono aumentate; quelle per il medio e lungo termine sono rimaste stabili a livelli superiori all’obiettivo del 3%.

Prima della decisione della Banxico, il cambio aveva completato una serie di rialzi arrivando a 22,70, il livello più alto dall’8 agosto. Il forte slancio che sta vivendo il dollaro USA aveva portato la coppia a guadagnare oltre l’8% in meno di una settimana, infrangendo la trendline ribassista di medio periodo (fonte grafica ).

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La mossa della Banxico ha fatto recuperato moderatamente il peso, e adesso l’ si è riavvicinato alla soglia di 22,00, ma il quadro complessivo rimane ancora favorevole al dollaro.

Tra i principali fattori che determineranno il cambio in futuro ci sono le aspettative riguardo alla crisi pandemica, la volatilità causata dalle elezioni negli Stati Uniti, e la crescita messicana, i prezzi del petrolio e i rischi geopolitici. Ma un ruolo importante lo avrà anche il giudizio delle agenzie di rating, visto che nel 2021 potrebbe avvenire il declassamento del rating del Paese da parte di Moody’s, S&P e Fitch Ratings.

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