Le Borse Europee chiudono poco sopra la parità l’ultima seduta settimanale, dopo una giornata all’insegna del nervosismo e senza alcuno slancio da parte i Wall Street.
Gli investitori stanno ancora digerendo la riunione della BCE e le tensioni tra Ue e Regno Unito sulla Brexit, mentre sullo sfondo rimangono le preoccupazioni per i contagi da Covid-19.
A Piazza Affari il ha terminato le contrattazioni invariato, terminando le negoziazioni a 19.820,75 punti.
Si mettono in evidenza Amplifon (+2,68%) e Diasorin (+2,65%, a coronamento di una settimana decisamente positiva in Borsa per il gruppo leader nella diagnostica di laboratorio).
Giornata positiva anche per diverse utility con Snam in spolvero a +1,91%. Rialzi nell’ordine dello 0,74% per Enel.
Segno opposto per le banche con Banco BPM (-1,92%) e Unicredit (-2,02%) che son risultate le peggiori. Male anche Saipem (-2,58%), in una giornata in cui il prezzo del greggio ha avuto un andamento volatile, recuperando solo sul finale.
A Parigi il Cac40 e’ salito dello 0,2% e ha chiuso in calo dello 0,05% il a Francoforte. A Londra il Ftse100 ha fatto meglio grazie soprattutto alla performance positiva del settore minerario.
Wall Street intanto avanza a passo ridotto nel pomeriggio. Lo segna +0.44%, il registra +0.53% mentre il guadagna 0.35%.
