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Borsa: venti di ripresa spingono Milano (+2,84%). Il FTSE Mib torna oltre 20mila

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Il FTSE Mib sale grazie alla fiammata del comparto bancario (+3,89%), e chiude la sessione a 20.209,11

Le Borse schizzano verso l’alto assieme ad una bella ventata di ottimismo. La fiducia tedesca (Zew) e le vendite di auto in Cina danno il via a una giornata tonica, mentre sullo sfondo c’è l’attesa per il nuovo maxi pacchetto di aiuti Usa all’economia.
Gli acquisti vengono alimentati anche dal balzo di Wall Street e dalle rinnovate speranze per un vaccino anti Covid.

Milano vola, col FTSE Mib che sale di 2,84% grazie alla fiammata del comparto bancario (+3,89%), e chiude la sessione a 20.209,11, oltrepassando di nuovo la soglia dei 20mila. A Piazza Affari si muovono forte anche i comparti viaggi e intrattenimento (+5,82%) e servizi finanziari (+3,48%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri Banco BPM (+6,92%) dopo che il Ceo Castagna ha aperto a possibili aggregazione e da Mediobanca (+5,9%). Acquisti anche sul settore auto e dunque su Fca (+5,3%) e di riflesso su Pirelli (+6,2%). Effervescente Fineco, con un progresso del 6,08%.
Fuori dal listino principale si segnala il rimbalzo della AS Roma (+11%) nonostante Friedkin abbia confermato l’Opa a forte sconto.

Le altre Borse

Madrid è protagonista di un vigoroso rialzo (+2,97%). Ottima performance per Parigi, in rialzo del 2,41%. Corre anche il DAX a Francoforte, in progresso del 2,04%. Bene Londra, in rialzo dell’1,71%.
La Borsa di Wall Street ha cominciato timidamente in positivo, ma poi ha virato al ribasso. Lo S&P si è aggirato sui massimi storici, poi è sceso a -0,80%; il DowJones perde 0.38%. Il Nasdaq invece chiude col ribasso più consistente a -1.69%.

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