Seduta molto pesante per le Borse Europee, zavorrate dai timori sull’andamento della pandemia di Covid-19 in America Latina e negli Stati Uniti e dalle stime del Fondo Monetario Internazionale sullo stato di salute dell’economia mondiale. Neppure il dato incoraggiante in arrivo dalla Germania (indice Ifo) è servito a evitare le massicce prese di beneficio dopo i rialzi di ieri.
Come se non bastasse il quadro già complesso, ci si mettono anche le voci di una possibile introduzione di dazi su 3,1 miliardi di dollari di importazioni negli Stati Uniti da Francia, Germania, Spagna e Regno Uniti.
Giù Piazza Affari
A Piazza Affari il ha perso il 3,42%, chiudendo gli scambi a 19.162,98 punti.
Sensibili ribassi si manifestano nei comparti materie prime (-6,04%), servizi finanziari (-4,86%) e telecomunicazioni (-4,41%). Ma il segno rosso riguarda tutti i settori, tanto che nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva .
Le più forti vendite si manifestano su Tenaris, che scende di 6,19%. Vendite anche su CNH Industrial, che soffre un calo del 5,84%. Malissimo Mediobanca, che arretra del 5,72%, così come Banco BPM, che mostra una caduta del 5,30%. In forte discesa anche un altro big industriale come Pirelli (-5,06%). Ha limitato i ribassi al di sotto del punto percentuale solo Italgas (-0,76%).
Le altre Borse
Seduta negativa anche per gli altri mercati del Vecchio Continente. Bilancio pesante per il a Francoforte, che segna una discesa di ben -3,43 punti percentuali. A picco Londra, in forte calo del 3,11%. Profondo rosso per Madrid, in discesa del 2,16%. Perde molto Parigi, in calo del 2,92%
Male anche la giornata di Wall Street. Lo chiude con -2.59%, il fa anche peggio perdendo il 2.72%, mentre il si ferma a -2.19%.