Nella serata di mercoledì, il Banco Central do Brasil ha effettuato un nuovo taglio dei tassi di interesse. Stavolta l’istituto centrale brasiliano ha abbassato di 75 punti base il costo del denaro, portandolo al nuovo minimo storico di 2,25%. Il BCB aveva fatto altri tagli a febbraio, marzo e maggio.
Secondo il Copom – comitato politica monetaria – il collasso economico causato dalla crisi del coronavirus richiede uno “stimolo monetario straordinariamente elevato”.
Il Copom ha adottato la sua decisione all’unanimità (8 membri presenti), lasciando inoltre la porta aperta a un nuovo taglio del tasso Selic, sebbene di minore entità, nella prossima riunione del 5 agosto.
Il Copom ha espresso forte preoccupazione per una “traiettoria dell’inflazione al di sotto delle aspettative”, che sarà ben al di sotto del centro dell’obiettivo ufficiale (circa il 2,5%). Inoltre la dinamica dei prezzi potrebbe risentire ulteriormente di un ulteriore prevedibile riduzione della domanda per beni e servizi. Le proiezioni anticipano che nel 2020 il Brasile subirà la peggiore contrazione del PIL della sua storia, circa l’8% secondo la Banca mondiale.
Il cambio USDBRL, dopo aver toccato il nuovo massimo storico a maggio (5,99) ha poi avuto una virata al ribasso. Tuttavia nell’ultimo periodo il Real ha ripreso a indebolirsi, e il cambio ha superato nuovamente quota 5,00 (fonte grafica ).
L’USDBRL sta attualmente testando il 38.2 Fibonacci costruito proprio sul movimento discendente in atto tra metà maggio e inizio giugno. Tale livello si trova su quota 5.26, e se superato potrebbe spianare la strada verso 5.40.
