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Le vendite allo scoperto buttano giù la Borsa. FTSE Mib -2,11%, crollano Tenaris e TIM

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Nel primo giorno in cui la Consob ha riammesso lo short selling, sono stati bersagliati i titoli tlc, auto, banche ed energia

Si salva soltanto il Dax di Francoforte, in una giornata negativa per i listini europei. Anche la Borsa di Milano scivola pesantemente, nel giorno in cui la Consob ha riammesso lo short selling (introdotto il 17 marzo). Così facendo, ha alimentato la speculazione al ribasso sui titoli.
A preoccupare gli investitori europei sono le incertezze riguardo alla proposta franco-tedesca sul Recovery Fund da 500 miliardi, che si scontra con le resistenze di alcuni paesi europei nordici.

Milano scivola sullo short selling

Dopo il rally della vigilia alimentato dalle speranze di un vaccino, frena sotto i colpi delle vendite allo scoperto il , che archivia la seduta a 17034 punti, perdendo il 2,11%.
Almeno la quota 17mila rimane ancora in piedi. Ma nel corso di una giornata pesante, era arrivato a perdere anche oltre il 3%.
Solo dopo le parole di Powell (FED) che ha confermato che la Fed utilizzerà tutti gli strumenti a sua disposizione, c’è stato un colpo di coda che ha ridotto le perdite.

A Piazza Affari finiscono nel mirino soprattutto tlc, auto, banche ed energia.
Per i bancari la seduta è stata nerissima: Banco Bpm -7,31 (era arrivato a perdere il 9% circa, sfiorando i minimi storici), Monte Paschi -6,04%, Bper Banca -5,57, Finecobank -3,66, Ubi Banca -3,87. Riescono ad arginare la discesa Intesa Sanpaolo -1,47, Mediobanca -1,84 e Unicredit -1,35.

Il calo del petrolio alimenta la pressione sui titoli del settore, tanto che Tenaris (-8,9%) è il peggior titolo del listino principale. Sono comunque pesantissime le perdite anche di Saipem -5,34 e Maire Tecnimont -5,29, così come Eni -3,15.
Giornata nera anche per gli industriali: Cnh -4,83, Leonardo -3,51, Prysmian -4,88.
Tra le utility si salva Enel (+1,22%)
Molto male anche la galassia Agnelli con -4,53% per FCA e -4,83%. Tra i peggiori di giornata figura Telecom Italia (-8,63%) con il mercato che ha accolto freddamente i conti del primo trimestre.

Le altre Borse

Nel resto d’Europa, l’unica piazza che marcia in rialzo è Francoforte. Il mette infatti lo 0,15%.
In altri due paesi dove è caduto il divieto di short selling, Spagna e Francia, le Borse vanno in rosso: Madrid -2,14%, Parigi 0,89%. Sotto pressione Londra, che accusa un calo dello 0,77%.

Intanto Wall Street chiude in ribasso.
Il cede 390.51 punti o l’1,59%, a 24.206,86, l’indice è in calo di 30,97 punti, o dell’1,05%, a 2.922,94, mentre il perde 49,72 punti, o lo 0,54%, a 9.185.10.

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