Milano brilla tra le borse europee, grazie soprattutto alle trimestrali. A Milano il si è fermato a +1,02% a qutoa 17.557,63 punti (il FTSE Italia All-Share a +0,81%, il FTSE Italia Mid Cap a -0,77%, il FTSE Italia STAR a -0,38%).
Sul mercato prevale comunque la cautela, a causa del timore di una nuova ondata di contagi con la progressiva riapertura delle attività economiche.
La giornata di Milano
Sul listino principale brilla più di tutti Telecom Italia (+5,77%) in vista dei conti da approvare lunedì prossimo e grazie alle indicazioni arrivate dai conti di Vodafone (+8,9% a Londra).
Tra le società che oggi hanno alzato il velo sui numeri dei primi tre mesi spicca A2A (+3,86%), che ha chiuso con un utile netto in aumento dell’8%. Giornata di conti positivi anche per Nexi (+4,41%).
Tentativo di ripresa per i bancari, riguardo ai quali oggi Banca d’Italia ha annunciato un calo dell’1% delle sofferenze lorde in pancia agli istituti italiani rispetto al mese precedente.
Intesa Sp, Ubi e Unicredit segnano rialzi rispettivamente dell’1,4%, dell’1,2% e dello 0,8%. Finecobank (+5,16%) si è continuata a muovere in scia dei risultati presentati ieri mentre, in attesa della trimestrale.
Male invece Generali -0,43% e Mediobanca -1,60%. Prysmian ha segnato un +3,54%. Negativi i farmaceutici (Recordati -2,00% e DiaSorin -1,23%) dopo il balzo di ieri. Nel lusso tonica Moncler a +3%.
Nel petrolio Eni sale dell’1,16% in un settore europeo positivo che beneficia del rialzo dei prezzi del greggio dopo l’impegno dell’Arabia Saudita a ulteriori tagli alla produzione a giugno per contribuire a ridurre l’eccesso di offerta accumulato durante l’emergenza coronavirus.
