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La PBoC taglia il costo del denaro (3,85%). Lo Yuan testa il flag pattern

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Nuovo intervento della Banca cinese: si tratta di una mossa ampiamente attesa da tutti i 52 economisti che compongono il consensus

Come era immaginabile, dopo il taglio al tasso di riserva effettuato settimana scorsa, oggi è arrivato anche il taglio al costo del denaro da parte della PBoC.
Per la seconda volta quest’anno, la People’s Bank of China ha sforbiciato il loan prime rate annuale portandolo dal 4,05% al 3,85%.

Lo scorso intervento risaliva a febbraio, un taglio di 10 punti, dopo che un altro intervento era stato fatto a novembre (dal 4,20% al 4,15%). Quello fu il primo taglio da quando il nuovo benchmark era stata introdotto nell’agosto 2019.
Ricordiamo che il tasso privilegiato è fissato mensilmente sulla base delle indicazioni di 18 banche, anche se Pechino ha un’influenza diretta sulla sua determinazione.

Il piano di interventi della PBoC

Come detto, si tratta di una mossa ampiamente attesa da tutti i 52 economisti che compongono il consensus.
Era chiaro che ci sarebbe stato un nuovo intervento visto il difficile momento dell’economia cinese. Gli ultimi dati hanno evidenziato la prima contrazione almeno dal 1992, a causa dell’epidemia di coronavirus.
L’economia si è ridotta infatti del 6,8% su base annua nel primo trimestre. Si tratta del primo declino da quando la nazione ha iniziato a comunicare i dati trimestrali.

Settimana scorsa la banca di Pechino aveva ridotto il MLF (tasso a un anno sui prestiti a medio termine) al 2,95%, iniettando 100 miliardi di yuan sul mercato (14,19 miliardi di dollari). A marzo invece l’istituto centrale aveva ridotto il coefficiente di riserva per le banche nonché ridotto il reverse repo rate.

Lo yuan galleggia

Sul fronte valutario, lo Yuan continua a muoversi attorno alla soglia psicologica di 7,00 contro il dollaro (fonte grafica broker ).

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Il cambio settimana scorsa è rimbalzato sul 61.8 Fibonacci (costruito sul movimento discendente tra settembre 2019 e gennaio 2020), prendendo slancio per una possibile rottura del pattern flag (bandiera), del quale sta testando il limite superiore.

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