Home
Dollaro USA USD

L’euro-dollaro rimbalza di nuovo sul ritorno (moderato) dell’appertito al rischio

Scritto da -

Qualche squarcio di ottimismo si respira sui mercati, tra i piani di allentamento del lockdown in Usa e le speranza di nuove cure

Anche questa settimana si conclude all’insegna del “rumore” innescato dal Covid-19. L’euro-dollaro prima è avanzato, poi è arretrato e in chiusura di settimana si è riportato avanti in modo moderato.
In definitiva, tutto questo conferma che il livello psicologico di 1.10 continua ad essere una forte resistenza oltre che strutturale, mentre il livello 1.08 sottostante offre un significativo supporto.


In giornata il biglietto verde è stato appesantito da qualche squarcio di ottimismo che si respira sui mercati, tra i piani di allentamento del lockdown in Usa e le speranza di nuove cure.
Questo ha ridotto la richiesta di beni rifugio – proprio quello che aveva sostenuto il biglietto verde ultimamente – e ridato slancio all’euro e alle altre valute principali (ma pure le emergenti).

In attesa di capire se l’Eurogruppo si ricompatterà nel trovare una ricetta gradita a tutti i paesi membri per combattere la pandemia, l’euro risale la china.
La valuta unica, che questo mese ha perso circa il 2% rispetto al dollaro (più grande calo mensile da luglio), scambia adesso a 1,088 contro il biglietto verde (), in prossimità del 23.6 Fibonacci costruito sul ribasso da febbraio a marzo.

img

Il dollaro cede terreno allo yen giapponese ( 107,50 -0,4%) e al franco svizzero ( a 0,9661 -0,4%). Sulla stessa linea di è mosso anche contro la sterlina ( a 1,2498, +0,38%). Il si allontana nuovamente da quota 100.

Non è possibile commentare questo post.

IN EVIDENZA