Dopo i tagli di emergenza fatti a marzo, la Banca centrale del Canada ha lasciato invariati i tassi di interesse allo 0,25%. Inoltre la BoC ha varato un pacchetto di nuove misure di politica monetaria, oltre a quelle già esistenti.
Ha infatti annunciato un temporaneo incremento del quantitativo di titoli a breve che acquista in asta fino al 40%, con effetto immediato. Invece cominceranno nelle prossime settimane un programma di acquisto bond governativi fino a 50 miliardi di dollari canadesi, e un programma di acquisto di corporate bond fino a 10 miliardi.
La Bank of Canada si è detta pronta a modificare importo o durata dei programmi, se sarà necessario, mentre il governatore Stephen Poloz ha avvertito che l’istituto sospenderà le consuete previsioni economiche a causa dell’eccezionale incertezza per le prospettive future a causa dell’epidemia da coronavirus.
Bisogna sottolineare che il ritmo della ripresa in Canada sarà probabilmente più lento rispetto ad altri mercati sviluppati, a causa della maggiore esposizione al settore energetico.
L’andamento del Dollaro canadese
Sul fronte valutario, il loonie ha decisamente perso quota contro il dollaro americano. In realtà questo è un andamento diffuso da parte di tutte le valute principali, perché l’incertezza degli investitori li sta spingendo verso l’USD, nella sua veste di rifugio sicuro.
Il cambio è schizzato anche oltre 1,41, con un guadagno di oltre un punto percentuale. Come si può vedere, la coppia ha infranto il pattern triangolo con un movimento impetuoso (fonte grafica broker ).
Il dollaro canadese perde quota anche rispetto all’euro ( a 1,5378), e contro la sterlina. Tiene e finanche guadagna qualcosa contro dollaro kiwi (NZDCAD) e australiano (AUDCAD).
