Comincia bene la settimana per Piazza Affari, col Ftse Mib in forte rialzo (+4% a quota 17.039 punti). Il rally è propiziato dal forte ottimismo innescato dal dato sui contagi e i decessi per Covid-19, in calo negli ultimi giorni. Dall’altro lato dell’Oceano, anche il presidente Trump ha parlato di segnali incoraggianti.
FTSE Mib al test dei 17mila
Il ha superato quota 16700 – che di recente ha funto da solida resistenza – con un gap rialzista. La rottura di questa area è stata importante, anche se adesso c’è un’altra resistenza da affrontare, a quota 17100 circa, che potrebbe riaprire la strada al test del massimo del 25 marzo a 17830.
A Milano s’è assistito a un prepotente rally dei bancari, vere star del listino (anche in tutta Europa, dove lo Stoxx balza del 5,6%). Intesa Sanpaolo avanza del 9,7%, Unicredit dell’8,67% (era reduce da una striscia di ben sette cali consecutivi con quotazioni ripiombate sui minimi storici).
Il miglior titolo del giorno è però Campari, con +10. Finisce temporaneamente la corsa di Atlantia, che era stato il miglior titolo della scorsa ottava.
Le altre Borse
L’euforia sui mercati azionari non ha riguardato solo Piazza Affari, ma anche gli altri mercati europei.
Il termina la seduta contro una forte resistenza a quota 10075 (+5,77%). Parigi in crescita del 4,61%. Solo leggermente più cauta Londra, che ha chiuso in aumento del 3,11%.
Intanto anche Wall Street chiude una seduta brillante: +6,93%, +7,33, +7,59%.
