Comincia all’insegna del rialzo la settimana del dollaro USD, che beneficia della crescita delle preoccupazioni degli investitori riguardo l’impatto del Covid-19 sull’economia globale, che spinge gli investitori verso la valuta più liquida del mondo.
Il timore di una recessione globale è cresciuto dopo l’imponente avanzata dei contagi in Spagna (che ha superato il numero di quelli cinesi, come è già successo a Stati Uniti e l’Italia), e negli Stati Uniti. A tal proposito la Casa Bianca domenica ha ipotizzato un numero di vittime tra 100mila e 200mila da qui a Pasqua.
Intanto i governi hanno rafforzato le misure restrittive e avviato misure monetarie e fiscali per combattere la pandemia e i suoi effetti.
Dollaro in ripresa
Dopo una settimana difficoltosa, il biglietto verde ha cominciato con una bella spinta questa nuova settimana.
La coppia scende a 1,104, rispetto a 1,1132 di venerdì. La valuta unica ha patito il dato debole sulla fiducia economica dell’Eurozona (sebbene migliore delle attese).
Il biglietto verde è salito a 108.24 contro lo yen (), dopo aver toccato in giornata un minimo di quasi 2 settimane a 107.12.
Cresce anche il cross , adesso a 0,9574.
Il greenback avanza anche contro la sterlina: a 1,2317. Alla chiusura di venerdì, la coppia valeva 1.2449.
Va evidenziato come nelle ultime due settimane, il dollaro ha dapprima registrato il suo più grande rialzo settimanale dalla crisi finanziaria del 2008, ma poi ha vissuto il più grande calo settimanale dal 2009.
