Dopo una avvio incerto, quasi tutte le principali le Borse europee hanno chiuso in territorio positivo la prima seduta settimanale, grazie alla crescita di Wall Street. La piazza americana è sostenuta dalla speranza che l’impatto del Covid-19 possa ancora essere contenuto dopo il massiccio pacchetto di stimolo della scorsa settimana.
Milano in lieve progresso
A Milano il ha chiuso con un guadagno dello 0,30% a 16.872 punti (FTSE Italia All-Share a +0,26%, il FTSE Italia Mid Cap a -0,93%, il FTSE Italia STAR a -0,48%), nonostante la pessima giornata per il comparto bancario, specialmente UniCredit (-7,46%) e Intesa Sanpaolo (-6,12%). Calo consistente anche per Banco BPM (-3,58%).
I titoli del settore creditizio hanno pagato la raccomandazione della Bce di sospendere la distribuzione dei dividendi da parte del settore e di non procedere a buyback almeno fino a ottobre. L’indice FTSE Italia Banche segna -5,19%, l’EURO STOXX Banks -6,2%.
Male anche Atlantia (-7%), mentre buoni acquisti sono arrivati sui farmaceutici Diasorin e Recordati, in aumento finale di sette punti.
Le altre Borse
L’ultima parte della giornata ha spinto tutti i mercati azionari europei.
Il ha concluso in rialzo dell’1,9%, Londra dell’1,1%, Parigi dello 0,6% e la sola Madrid in calo di ben oltre un punto percentuale.
Anche Wall Street si muove in progresso: a ridosso della chiusura delle borse europee +2,3%, +2,7%, Dow Jones Industrial +2,1%.