Dopo un periodo estremamente proficuo, con rialzi diffusi che sono giunti anche al 50% in pochi giorni, il mondo delle criptovalute ha tirato il freno negli ultimi giorni in concomitanza con il primo rally di Wall Street (3 chiusure al rialzo, non accadeva da febbraio).
La marcia della Borsa USA ha spinto molte crypto a cancellare la maggior parte dei guadagni che avevano maturato dell’inizio della settimana.
Se alcune crypto comunque hanno brillato (Monero e XRP), altre hanno molto deluso (BitcoinSV e DASH).
Marcia indietro per Bitcoin
Dopo aver oscillato per oltre una settimana all’interno di un range compreso fra i 6.450 e i 6.850 dollari, ha fallito l’ennesimo assalto a quota 7000 dollari ed è poi scivolato più in basso con un movimento assai rapido che l’ha spinto verso un minimo di 6.068$.
Il bilancio degli ultimi 7 giorni è comunque sostanzialmente stabile (-1%).
Come vediamo su questo grafico tratto da , la recente contrazione ha portato il prezzo di al di sotto della trendline ascendente di breve periodo.
Questo movimento era stato previsto da molti trader, vista la graduale riduzione dei volumi dopo il tentativo fallito di superare quota 6.850.
Le altre crypto
Come detto in precedenza, le altre valute digitali si sono mosse in ordine sparso negli ultimi giorni.
Nonostante la frenata degli ultimi giorni, Monero e XRP sono comunque riuscite a chiudere questa settimana con un bilancio molto positivo (circa +10%).
Monero ha ripreso vigore dopo l’affondo del 13 marzo che aveva spinto i prezzi ai minimi dell’estate 2017.
XRP sta sfidando quota 18 centesimi, che finora è stata un tappo che ha respinto il rimbalzo che si era sviluppato dopo i minimi di metà marzo.
Settimana negativa invece per BitcoinSV e DASH.
Il primo su sta avvicinando ad un halving programmato per metà aprile, che ridurrà la ricompensa dei miners da 12,5 BSV a 6,25 per blocco. Durante questa settimana c’è stato un improvviso incremento dell’hashrate della rete Bitcoin SV (BSV), che ha suscitato anche delle preoccupazioni in merito alla sicurezza della rete. Qualcuno invece vi intravvede una scommessa su BSV e sulla crescita del suo valore futuro, proprio in vista dell’imminente halving.
Dash, dopo aver spinto forte sull’acceleratore nell’ultimo periodo, è tornata indietro dopo essersi avvicinata a quota 70$. Ci sono tre importanti punti di supporto da monitorare in caso di ulteriori cali: $ 61, $ 57 e $ 45.
