Una piccola boccata di ossigeno dopo il tracollo di giovedì (-16,9%). Piazza Affari si risolleva grazie ai chiarimenti arrivati dalla Bce sull’impegno a sostenere l’economia dei Paesi Ue, e sulla disponibilità a sospendere le regole del patto di stabilità.
Il Consiglio direttivo della Bce (che giovedì ha aumentato di 120 miliardi il programma di acquisti di titoli per il 2020) si è inoltre riservato la possibile opzione di futuri tagli dei tassi d’interesse, qualora la situazione dovesse peggiorare ancora.
Il chiude l’ultima seduta della settimana con un progresso del 7,12% a 15.954,29 punti, dopo essere arrivato anche a guadagnare il 18%.
La frenata è arrivata per l’andamento meno brillante di Wall Street, che comunque rimbalza dopo peggior seduta da 1987. Un grosso beneficio al clima azionario di Piazza Affari l’ha data anche la decisione della Consob di vietare le vendite allo scoperto.
Anche le altre Borse europee chiudono in territorio positivo. Londra ha chiuso in rialzo del 2,46% a 5.366 punti, Parigi dell’1,83% a 4.118 punti e Francoforte dello 0,77% a 9.232 punti mentre dagli Usa rimbalza la notizia che Trump dichiarerà l’emergenza nazionale.
