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Dollaro Canadese CAD

La Bank of Canada si adegua e taglia i tassi: -50pb. USDCAD in salita

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L'istituto centrale ha ammesso che le previsioni sulla crescita economica formulate in precedenza non verranno rispettate

Seguendo la scia della FED, anche la Bank of Canada ha deciso di sforbiciare il costo del denaro di 50 punti base, portandolo all’1,25% dall’1,75% con l’obiettivo di aiutare l’economia a combattere l’impatto negativo del coronavirus.
La Bank of Canada non tagliava il tasso di interesse di riferimento da luglio 2015.

L’istituto centrale ha ammesso che le previsioni sulla crescita economica formulate in precedenza non verranno rispettate.
Il coronavirus è uno shock negativo materiale per le prospettive canadesi e globali“, ha evidenziato la BoC, che si è detta pronta ad adattare ulteriormente la propria politica monetaria se sarà necessario.
A tal proposito la Bank of Canada evidenzia che “continua a monitorare attentamente le condizioni economiche e finanziarie in coordinamento con altre banche centrali e autorità fiscali del G7“.

Loonie in calo

La mossa della BoC ha indebolito ulteriormente il dollaro canadese, che sta pagando il “blocco” delle attività commerciali e il calo dei prezzi del petrolio (una delle maggiori esportazioni canadesi).

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Come vediamo sulla webtrader , la coppia si muove in orbita 1.3400, e si sta riavvicinando ai massimi di giugno toccati poche sedute fa dopo essere rimbalzata sul supporto a quota 1,333.

Perde invece quota il cambio , ma in questo caso bisogna evidenziare il rally rialzista in corso dall’ultima parte di febbraio, e le possibili prese di profitto in prossimità della resistenza a quota 1,50.

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