Ancora una volta non ci sono novità dalla Bank of Japan, sul fronte di politica monetaria. L’istituto centrale di Tokyo ha infatti deciso nella sua prima riunione del 2020, di lasciare invariato il costo del denaro e il piano di stimolo economico.
Il primo meeting della BoJ nel 2020
Con un esito non unanime (7 voti contro 2), il board ha lasciato il tasso di interesse al -0,1%. Ha inoltre confermato attorno allo zero l’obiettivo dei tassi dei titoli di stato a 10 anni.
La Bank of Japan ha comunicato che manterrà i tassi ai valori attuali o più bassi, finché non saranno eliminati quei rischi che impediscono all’inflazione del Paese di centrare il target prefissato (2%).
L’istituto centrale guidato da Haruhiko Kuroda si attende che lo stimolo del governo aiuti l’economia a crescere ad un ritmo più veloce di quanto finora previsto. Intanto prende atto con soddisfazione che l’aumento dell’Iva dall’8 al 10% non sta provocando un’emorragia dei consumi.
Le previsioni della BoJ
Per quanto riguarda le stime di quest’anno, la BoJ ha rivisto al rialzo il PIL, che per l’anno fiscale 2019-2020 è visto in espansione al +0,8% dal +0,6% di ottobre; per il periodo 2020-2021 è previsto invece al +0,8% dal +0,7% precedente.
Circa l’inflazione invece, l’outlook è rivisto in negativo. Per l’anno fiscale 2019-2020 la previsione sui prezzi al consumo è per un incremento dello 0,6%, meno del +0,7% atteso in precedenza. Per l’anno seguente sono state alzate all’1% rispetto al +1,1% previsto prima. Riviste al ribasso, invece nuovamente, per l’anno fiscale 2021-22 a +1,4% da +1,5%.
Yen in crescita sulla modalità risk-off
Sul fronte valutario lo Yen è in rialzo sia per la revisione al rialzo della crescita del PIL, sia per i timori legati alla diffusione del Coronavirus in Cina, che può portare a gravi ripercussioni anche sotto il profilo economico (specie nel settore del turismo e dei viaggi).
Il mercato è in modalità risk-off, con un incremento della domanda di beni rifugio.
Tuttavia la coppia sta ancora testando la soglia psicologica dei 110.00, dopo aver recentemente oltrepassato il 61.8 Fibonacci, come vediamo sulla webtrader .
Il successivo step è a quota 100.50, dove transita la trendline costruita sui recenti massimi crescenti.
In questo momento, oltre alle preoccupazioni legate al Coronavirus, la finanza globale è concentrata su due altri eventi: l’apertura del processo per impeachment a Donald Trump e l’inizio degli incontri di Davos, dove è previsto l’intervento del presidente Usa.
