Il peso messicano sale al suo livello massimo in 15 mesi contro il dollaro, spinto al rialzo dai dati sul PIL cinese e dall’approvazione dell’accordo commerciale con Stati Uniti e Canada.
Dati cinesi e Messico
I dati cinesi mostrano che, pur se al tasso di crescita più lento dal 1990, il PIL si è confermato in linea con le attese, crescendo nel 2019 del 6,1%. Questo alimenta un cauto ottimismo, tenuto anche conto della recente firma dell’accordo di fase uno con gli USA. Gli investitori si attendono nuove misure di stimolo da parte di Pechino quest’anno per spingere investimenti e domanda che languono.
Il trattato USMCA
La valuta messicana beneficia inoltre dell’approvazione dell’accordo commerciale tra Messico, Stati Uniti e Canada (USMCA, in Messico noto come T-MEC) al Senato degli Stati Uniti (approvato con 89 voti favorevoli contro 10).
L’accordo ora passa per le mani del presidente Trump, che dovrebbe firmarlo la prossima settimana. Questo trattato sostituirà il precedente Accordo di libero scambio nordamericano (NAFTA) firmato 25 anni fa.
Messico sui massimi di 15 mesi
Nel momento migliore della sessione, il cambio UsdMxn ha toccato un minimo di 18.7274 unità per dollaro, che non si vedeva da 15 mesi, dal 16 ottobre 2018.
Come vediamo sulla piattaforma , siamo ancora in fase di test del supporto a quota 18.73, che se violato aprirebbe verso orizzonti molti interessanti.
Va sottolineato come l’USDMXN era stato insolitamente calmo, dopo aver violato il triangolo di lungo periodo che abbiamo evidenziato sulla . Date le dimensioni e la durata della formazione (che risale all’inizio del 2017), la ripartizione potrebbe diventare una grave minaccia al ribasso.
