Continua in modo veemente la marcia della Corona Ceca, che ha raggiunto livelli che non si vedevano da quasi due anni contro l’euro, nonostante l’appetito degli investitori verso gli asset più rischiosi stia oscillando pesantemente sulla scia delle tensioni internazionali.
Economia ceca solida
La valuta ceca sta crescendo anzitutto poiché i mercati ritengono che quest’anno sarà economicamente favorevole per il paese centroeuropeo. Inoltre trae beneficio dal fatto che la forbice tra i tassi di interesse nella Repubblica ceca e nell’area dell’euro è ampia, questo aumenta l’appeal della valuta ceca.
La corona si è apprezzata nei confronti dell’euro (), toccando il livello più elevato dall’8 febbraio 2018, a quota 25.23 prima di rimbalzare all’indietro.
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Durante la prima settimana di quest’anno, la valuta ceca ha accelerato il passo, continuando quel trend iniziato nell’autunno 2019, dopo che la coppia era arrivata sulla soglia di 26.00.
Tuttavia gli analisti sono scettici sulle possibilità di una ulteriore galoppata della valuta di Praga (anche per alcuni indicatori in ipervenduto).
Anche nei confronti del dollaro, la valuta ceca continua a dimostrare una certa vitalità. Il 6 gennaio la coppia ha toccato il minimo da luglio scorso a quota 22,524.
CNB con view restrittiva
La Banca centrale ceca, la Ceska Narodni Banka, ha congelato i tassi al 2%, assumendo però una view più restrittiva che accomodante, a differenza della BCE e di altre grandi banche centrali mondiali.
Tuttavia, prima di un rialzo dei tassi, il Consiglio vuole essere sicuro che si tratterà di un aumento sostenibile, vale a dire che non sarà seguito da un taglio subito dopo. La situazione economica inoltre, malgrado segnali di indebolimento della crescita economica, è buona. L’inflazione è al di sopra dell’obiettivo.
