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La PBoC conferma i tassi a 4,15%. Dollaro-Yuan sempre in orbita 7,00

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L'istituto centrale cinese potrebbe allentare ulteriormente la politica monetaria a inizio del nuovo anno

La Cina ha mantenuto invariato il tasso primario sui prestiti a 1 anno, dopo averlo ridotto a novembre (per la prima volta da quando ad agosto è stata introdotta questa nuova misura di riferimento). Il tasso è stato mantenuto al 4,15% (quello sui prestiti a cinque anni al 4,80%).

PBoC ed economia cinese

La mossa non ha sorpreso i mercati (anche se qualcuno si aspettava una leggera limatura di 5 pb), e potrebbe segnare una pausa – piuttosto che la fine – nel ciclo di allentamento monetario.
Infatti bisogna tenere conto che l’attività economica cinese probabilmente si raffredderà ulteriormente nella prima metà del 2020, e ciò potrebbe spingere la Banca popolare cinese verso un ulteriore stimolo economico.
All’inizio del mese, la Banca asiatica di sviluppo (ADB) ha tagliato le previsioni di crescita della Cina per quest’anno e il prossimo rispettivamente al 6,1% e al 5,8%, rispetto alle previsioni del 6,2% e 6,0% annunciate a settembre.

Yuan, dollaro e quota 7

Sul fronte valutario, lo Yuan continua a viaggiare attorno alla soglia psicologica di 7 contro il dollaro, varcata lo scorso 5 agosto per la prima volta in più di 11 anni. La coppia è stata protagonista di un improvviso saliscendi tra giovedì e venerdì scorso, durante il quale aveva toccato i minimi dalla scorsa estate per poi risalire verso quota 7,00.

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Come vediamo sulla webtrader , la media mobile esponenziale a 50 giorni offre una resistenza immediata alla coppia (cosa già accaduta di recente), mentre la EMA a 200 periodi a 6,96 funge da supporto che potrebbe limitare i cali immediati.

Focus sulla trade war

E’ chiaro che in questo momento sulle decisioni di politica monetaria cinese un peso importante lo sta avendo la trade war con gli USA. Adesso che si stanno definendo i dettagli dell’accordo per la Fase Uno, con il conseguente parziale ritiro dei dazi, la banca centrale cinese potrebbe avere meno incertezze nel tracciare la direzione dei propri interventi. per questo motivo, guardando sempre al futuro è probabile che le notizie commerciali rimarranno il principale motore della coppia.

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