Home
Lira Turchia TRY

Turchia, altro taglio feroce della CBRT (-200pb). Lira stabile contro l’USD

Scritto da -

Il tasso di interesse è stato portato al 12%. A ottobre la banca centrale l'aveva tagliato di 250 punti base

Ancora una volta la Banca di Turchia (CBRT) è andata oltre le aspettative degli analisti. Si era messo in conto un taglio dei tassi al 12,50%, mentre invece la sforbiciata è stata ancora più grande, di 200 punti base, che ha portato il costo del denaro al 12% (dal 14%).
Complessivamente da luglio 2019 la CBRT ha dimezzato i tassi di interesse nominali. Nella sessione di ottobre, la banca aveva ridotto il tasso di 250 punti base. A luglio e settembre, il tasso è stato ridotto di 425 e 325 punti base.

Vince ancora la linea Erodgan

Ancora una volta, la mossa dell’istituto guidato dal governatore Murat Uysal, è stata incoraggiata dalle richieste del presidente Recep Tayyip Erdogan, da sempre nemico dichiarato dei tassi alti.
A sostenere la scelta anche il miglioramento delle prospettive economiche e il forte calo dell’inflazione nel 2019 (anche se l’ultima rilevazione ha evidenziato un aumento). In ultimo, un ruolo altrettanto importante l’ha giocato il periodo di sostanziale stabilità della Lira.

Lira stabile

Il tasso di cambio con il dollaro americano () attualmente gravita ancora verso 5,75 e si sta muovendo in uno stretto range da alcune settimane. Va evidenziato che di recente – come vediamo su – il cambio è rimbalzato sul 38,2% di Fibonacci, fallendo il test al rialzo.

img

Gli investitori vogliono capire se l’economia turca ha la capacità di riprendersi dalla crisi innescata lo scorso anno da una vera e propria tempesta finanziaria. Sotto questo aspetto c’è qualche dato incoraggiante c’è (crescita del PIL attesa quest’anno e il prossimo, mentre fino a poche settimane fa invece si prevedeva una crescita debole se non addirittura in calo). Il rischia più imminente è quello delle ripercussioni delle possibili sanzioni statunitensi.

Non è possibile commentare questo post.

IN EVIDENZA