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Norges Bank in controtendenza: quarta stretta del 2019. NOK boom, poi rimbalza

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La banca centrale di Oslo ha alzato il costo del denaro di 0,25 punti base portandolo all'1,50%

Gli altri sono impegnati a effettuare dei tagli dei tassi, mentre la Norges Bank va decisamente in controtendenza e continua ad alzarli. La banca centrale norvegese infatti anche oggi ha effettuato una stretta – la quarta del 2019 – alzando il costo del denaro di 0,25 punti base all’1,50%.

Le motivazioni della Norges Bank

Secondo il Comitato esecutivo della BN, le prospettive generali e l’equilibrio dei rischi sono consone ad un innalzamento del costo del denaro. La crescita dell’economia norvegese rimane solida e l’utilizzo della capacità è sopra di un livello normale. Inoltre l’inflazione è vicina all’obiettivo fissato dalla Banca centrale.
Tuttavia, i tassi di interesse esteri molto bassi e le incertezze riguardanti la crescita economica globale, suggeriscono di procede con cautela nell’impostazione dei tassi di interesse. Per questo le previsioni sui tassi indicano un aumento leggermente inferiore rispetto al rapporto di giugno. Il percorso dei tassi ora infatti suggerisce una probabilità del 40% di un aumento nel prossimo anno.

“L’attuale valutazione del Consiglio di amministrazione sulle prospettive e sull’equilibrio dei rischi suggerisce che molto probabilmente il tasso di politica rimarrà a questo livello nel prossimo periodo”, afferma il governatore Øystein Olsen. Quello odierno quindi potrebbe essere l’ultimo intervento nel breve in tale direzione.

La reazione della Corona norvegese

Sul fronte valutario, la Corona ha avuto un forte sussulto dopo il meeting della Norges Bank.
Come vediamo sulla piattaforma di , il cambio USDNOK è scivolato sotto quota 8,880 prima di rimbalzare verso 8,95 tornando sui valori della vigilia.

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Anche rispetto all’euro (EURNOK), la Corona norvegese ha macinato guadagni importanti dopo la riunione della banca centrale, salvo poi tornare indietro a 9,90 come vediamo con il broker .

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Va detto che la valuta di Oslo durante il periodo luglio-agosto ha perso parecchio terreno contro la valuta unica, superando la quota psicologica di 10,00 che poi è stata riattraversata (al ribasso) ad inizio di questo mese.

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