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Euro, inflazione flop (minimo dal 2016). Ma la mossa della Germania congela l’EUR-USD

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I dati finali di Eurostat hanno evidenziato che l'indice dei prezzi al consumo dell'Eurozona è diminuito più di quanto stimato a luglio

Le novità in arrivo dalla Germania tengono a galla l’euro, che argina senza contraccolpi il dato deludente riguardo alla inflazione nella Eurozona.

Inflazione ancora flop nella UE

I dati finali di Eurostat hanno evidenziato che l’inflazione dell’Eurozona è diminuita più di quanto stimato a luglio, portandosi sul minimo dalla fine del 2016. Adesso è all’1%, in frenata rispetto all’1,3% di giugno (contro la stima dell’1,1%).
L’inflazione annua dell’Unione Europea è stata dell’1,4% a luglio 2019, in calo rispetto all’1,6% di giugno. Il rapporto sull’inflazione aumenta i rumors sul prossimo pacchetto di incentivi all’economia da parte della Banca centrale europea, durante il mese di settembre.

Germania pronta a nuovi stimoli

A risollevare l’umore dei mercati ci ha pensato però la Germania, che ha abbandonato le regole di bilancio equilibrate per resistere all’impatto di un rallentamento economico (resta vivo l’incubo recessione).
La rivista Der Spiegel ha infatti riferito che il ministero delle finanze sta prendendo in considerazione la possibilità di allentare la politica di surplus di bilancio e contrarre nuovi debiti per sostenere l’economia. Il cambiamento nella politica di bilancio tedesca arriva tra le crescenti paure che la più grande economia europea potrebbe scivolare in una recessione a causa di un rallentamento globale.

La crisi di Salvini

Una spinta all’euro la sta dando anche la situazione politica italiana. Nonostante la crisi di Governo non sia mai un fatto positivo, il ruolo sempre meno forte di Matteo Salvini – visto come euroscettico dai mercati – ha dato un certo slancio all’euro perché si intravede all’orizzonte la possibilità di un nuovo governo meno “ribelle” rispetto alle rigide regole UE.

Euro stabile verso 1,110

La valuta unica ha oscillato attorno quota 1,1100 contro il biglietto verde () per tutta la giornata di lunedì, senza variazioni sostanziali come vediamo sulla piattaforma .

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La moneta unica è però salita a un massimo di 4 giorni di 118,47 contro lo yen () dal valore di chiusura della scorsa settimana di 117,92. La valuta comune si è apprezzata per un massimo di 4 giorni di 1,7325 contro il dollaro kiwi.

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