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Bank of Korea, tassi giù a sorpresa (1,50%) per colpa di crescita e inflazione. USD-KRW stabile

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Dietrofront della BoK: dopo la stretta dello scorso novembre, arriva il taglio dei tassi d'interesse di 25 punti base

Con una mossa a sorpresa, la Bank of Korea ha deciso di abbassare il costo del denaro. La BoK ha infatti tagliato i tassi d’interesse di 25 punti base, portandoli all’1,50%. Si tratta di una mossa esattamente contraria a quella fatta a novembre scorso, nonché del primo taglio dei tassi a partire da maggio 2016.

BoK: economia in frenata e inflazione debole

La motivazione che ha spinto la Banca centrale di Seoul al taglio è stata la revisione al ribasso delle stime di crescita del PIL, avvenuta all’inizio di questo mese, sulla scia del peggioramento della crescita economica globale dovuto soprattutto ai timori innescati dalla guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti.
La BoK infatti ha rivisto al ribasso al 2,2% l’outlook relativo alla crescita nel 2019 (contro il 2,5% stimato in aprile). L’economia della Corea del Sud si è contratta dello 0,4% nel primo trimestre rispetto al trimestre precedente, principalmente a causa del calo delle esportazioni.
E’ stata inoltre tagliata al ribasso anche la previsione sull’inflazione per quest’anno (dall’1,1% allo 0,7%).

Tensione commerciale col Giappone

Va detto che l’economia Coreana è sotto pressione anche il controllo delle esportazioni di componenti hi-tech imposto da Tokyo qualche giorno fa. Siccome il Giappone è quasi l’unico produttore al mondo di alcuni di questi materiali, rappresenta un fornitore imprescindibile per Seul.
Le aziende sudcoreane che saranno maggiormente colpite sono i giganti del settore dell’elettronica, e visto il forte flusso di scambi tra i due paesi, questo potrebbe avere un impatto forte sulle esportazioni e sull’economia coreana. “Non posso spiegare quanto sarà grande l’impatto perché è troppo presto per prevedere come si svilupperà”, ha detto il capo della BoK Lee Ju-yeol.

Bank of Korea accomodante come le altre

La decisione della Bank of Korea si posiziona lungo il percorso di politica monetaria più espansiva che stanno seguendo le principali banche centrali del mondo, a partire da Federal Reserve e BCE. Ma si allinea anche a quelle di altri paesi della stessa area geografica come Australia, India, Malesia, Filippine.
Secondo gli analisti inoltre, si prevede un ulteriore taglio dei tassi prima della fine dell’anno, poiché la Corea del Sud si trova di fronte a una vasta gamma di rischi (non ultimo un boom del tasso di disoccupazione, salito al livello più alto degli ultimi 20 anni).

Won coreano stabile

La decisione della BoK, benché inattesa, non ha mosso granché il Won coreano.
La coppia viaggia infatti su quota 1178,0 in lieve calo, come possiamo vedere sulla piattaforma .

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La coppia dollaro-won ha infranto il range 1100-1140 nel quale si trovava da giugno 2018, e nel mese di maggio ha toccato i massimi di due anni.

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