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NFP non farm payrolls

Dollaro, sprint grazie ai NFP e crescita dei salari. EUR-USD di nuovo sotto 1.16

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I dati nel complesso aumentano la probabilità che possa esserci un quarto rialzo del costo del denaro da parte della Fed

I dati sul lavoro USA mettono il turbo al dollaro. L’US Bureau of Labor Statistics (BLS) ha infatti comunicato che ad agosto sono stati creati 201 mila nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli, più delle attese (+190).
Inoltre accelera inaspettatamente la crescita dei salari, fino al 2,9% a/a rispetto al 2,7% del mese precedente e ai massimi dal 2009. Dato quest’ultimo che viene tenuto molto in considerazione dalla FED per le sue mosse di politica monetaria.

Sempre riguardo al lavoro a stelle e strisce, il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 3,9%. Il numero di disoccupati scende a 6,2 milioni dai a 6,3 milioni precedenti.

I dati nel complesso aumentano la probabilità che possa esserci un quarto rialzo del costo del denaro da parte della Fed per l’anno in corso. Cosa che gli investitori hanno subito “prezzato”.

Il biglietto verde infatti è immediatamente stato interessato da forti movimenti di acquisto. La coppia è scesa con decisione sotto quota 1.16 dopo un paio di giorni in cui sembrava possibile uno scatto in salita. Il greenback guadagna terreno anche contro lo Yen (), barometro della propensione al rischio, con il cross che torna oltre quota 111.

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