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SLIPPAGE trading Forex: cos’è e come si può EVITARE

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Slippage: significato, definizione ed esempio. Ci sono broker senza slippage? Quali metodi usare per evitarlo?

Un’insidia frequente che minaccia l’attività degli investitori è lo SLIPPAGE trading. Tra poco ti diremo cos’è, e ti invitiamo a leggere tutto con attenzione.
Infatti questa “trappola” accade di frequente durante le sessioni di lavoro, ma spesso avviene in modo così blando che manco ce ne accorgiamo.

Altre volte però, la sua intensità è così forte da provocare grosse perdite ai trader poco prudenti.

In questo articolo vedremo che cos’è lo slippage e come si può evitare, sia attraverso alcuni accorgimenti operativi, sia tramite alcuni strumenti che ci mettono a disposizione alcune piattaforma di investimento, come lo ““.

Ti ribadiamo di fare molta attenzione a quanto spiegheremo, perché in particolari circostanze – come abbiamo già detto – questo fenomeno può assumere dimensioni così rilevanti, da mettere a rischio il nostro capitale.
Ok, cominciamo…

Che cos’è lo slippage trading?

Spesso chi fa trading online è convinto che nel momento in cui inserisce un ordine, gli verrà data esecuzione al prezzo che c’è al momento in cui lo ha dato. In sostanza è convinto che se impartisce un ordine di ACQUISTO quando il prezzo è 1,250, l’ordine verrà eseguito subito proprio al prezzo di 1,250.

In realtà non è così.

Infatti, contrariamente a quanto pensiamo, i broker NON HANNO L’OBBLIGO di eseguire l’ordine all’esatto PREZZO DELL’ISTANTE IN CUI DIAMO L’ORDINE, bensì hanno l’obbligo di eseguirlo al PREZZO MIGLIORE DISPONIBILE.
Questa differenza è molto importante, ed è la ragione per cui può sorgere il problema dello slippage trading.
Vediamo perché…

Se io chiedo di COMPRARE quando il prezzo è 1,1250, non è detto che ci sia SUBITO un altro trader che voglia chiudere l’operazione opposta (ovvero VENDERE quando il prezzo è 1,1250).
Per questo motivo tra il momento in cui viene dato l’ordine e quello in cui viene eseguito, può passare un infinitesimo lasso di tempo, che però è sufficiente a far sì che il prezzo cambi, in salita o in discesa.
A quel punto il PREZZO D’ESECUZIONE dell’ordine sarà diverso (più alto o più basso) da quello del momento in cui è stato piazzato l’ordine.

In questi casi si parla di SLIPPAGE trading.

effetto-slippage-trading.png

Come vediamo da questa immagine, lo slippage Forex può agire in due direzioni: può infatti comportare un danno per il trader, ma anche un vantaggio nel caso in cui un ordine di acquisto venga eseguito ad un prezzo inferiore (un analogo beneficio si concretizza quando il prezzo di vendita diventa superiore a quello del nostro ordine).

Ovviamente, la nostra principale preoccupazione è quella di evitare il più possibile lo slippage negativo, specie se di grosse dimensioni.
Immagina cosa può succedere se ad una tua operazione imposti uno STOP LOSS al prezzo 100, ma il primo prezzo disponibile per eseguire l’ordine è 90. Incapperesti in uno slippage negativo del 10%!


Definizione: slippage trading

Adesso possiamo dare una DEFINIZIONE DI SLIPPAGE.
Possiamo dire che lo slippage è l’esecuzione di un ordine a un prezzo diverso da quello richiesto dal cliente, e può essere in senso positivo oppure negativo (quindi a nostro vantaggio o svantaggio).

Il meccanismo dello slippage trading si verifica di continuo con dimensioni quasi impercettibili, ma ci sono casi concreti in cui è stato così grande da risultare rovinoso.
In proposito c’è un esempio molto noto…

…il drammatico slippage del cambio Eur-Chf nel 2015

Un caso da manuale riguardante lo slippage forex si verificò nel gennaio 2015 sul cambio Euro-Franco Svizzero.
Di primo mattino il Presidente della banca centrale Svizzera decise a sorpresa di togliere il limite imposto da oltre tre anni al tasso di cambio del franco svizzero nei confronti dell’euro, e contemporaneamente di tagliare il tasso sui depositi da -0,25% a -0,75%.
Nel giro di pochissimo i mercati ebbero un contraccolpo violento. Il cambio Euro/Franco perse finanche il 30%, come si vede dal grafico qui sotto sul broker .

slippage-eur-chf-15-gennaio-2015

Perché tutto questo si trasformò in un disastro per i trader?
Accadde che moltissimi investitori videro scattare gli STOP LOSS MA NON AL PREZZO IMPOSTATO DA LORO, bensì al primo prezzo utile di vendita, che però era a distanza enorme dal loro Stop loss. Ciò causò perdite clamorose… anche tra i broker, tanto che “Alpari Uk” dovette dichiararsi insolvente.

Per moltissimi trader professionali fu un dramma, visto che alcuni broker pretesero il rientro dello scoperto per recuperare ogni singolo centesimo del loro credito. Parliamo di decine di migliaia di euro per ogni 1.000 euro investiti, per via delle enormi leve finanziarie utilizzate dai trader professionali.

Anche per evitare episodi analoghi, in seguito comparvero meccanismi di protezione come lo .


Un esempio di slippage trading

Per fissare bene il significato di slippage Forex, facciamo un esempio concreto aiutandoci con l’immagine qui sotto.

slippage-1.jpg

Supponiamo di fare una ENTRATA LONG sulla coppia Eur-Usd, pensando di cautelarci con uno STOP LOSS semplice.
Di solito quando fissiamo lo Stop Loss ci sentiamo al sicuro, ma…
Tuttavia poco dopo il prezzo ha un movimento brusco che lo spinge molto più in basso rispetto al nostro STOP LOSS. Questo movimento colpisce il nostro ordine, ma il broker lo esegue al primo prezzo utile disponibile, che è molto più giù del nostro livello di “stop loss”. Un bel problema!

Perché può verificarsi lo slippage trading

Dopo aver visto come funziona questo meccanismo/trappola dello SLIPPAGE, c’è una domanda alla quale dobbiamo dare una risposta: perché ad un certo punto può verificarsi, quali sono le ragioni di questo sbalzo violento di prezzo?

Le ragioni possono essere molte, e spesso agiscono contemporaneamente.

L’ALTA VOLATILITA’ è la causa principale, anche se va detto che questi fenomeni possono verificarsi in qualunque fase di mercato. Tuttavia nei momenti in cui i mercati si muovono velocemente, anche una piccola frazione di secondo che passa tra l’immissione dell’ordine e l’esecuzione può fare la differenza.
Ciò accade sovente quando vengono rilasciate news molto importanti.

IL TEMPO DI LATENZA, ovvero la velocità con cui la piattaforma risponde al nostro ordine. Più veloce è il sistema, minore è il rischio di slippage. Anche i millisecondi possono fare la differenza a volte (e infatti i broker migliori lavorano proprio per ridurre i tempi di esecuzione).

SCARSA LIQUIDITA’ SUL MERCATO, perché quando sul mercato gira poco denaro può essere più difficile trovare una controparte per chiudere l’operazione, e questo dilata i tempi tra immissione dell’ordine e sua esecuzione.
Quando ad esempio immettiamo un ordine nel weekend, esso verrà eseguito solo alla riapertura dei mercati, quando spesso si verificano “balzi” di prezzo importanti.
Il rischio inoltre aumenta specialmente quando gli ordini sono molto grossi.

MANIPOLAZIONE DEL BROKER. Questo è il motivo più odioso. Un broker poco serio può ritardare degli ordini deliberatamente in modo da passare lo slippage ai propri clienti solo quando è a vantaggio del broker (se stesso).
Per questo occorre scegliere sempre un broker serio e regolamentato.


Come evitare lo slippage

Ma esiste un “rimedio” a questo meccanismo?
Dal momento che lo slippage è frutto di una dinamica di mercato, non possiamo impedire che succeda. Quello che possiamo fare però è ridurre il rischio che possa crearci un danno quando si verifica.

Partiamo anzitutto da un presupposto importante: ci sono situazioni in cui si è più esposti ed altre in cui c’è meno possibilità di essere bastonati da uno slippage.

Il più esposto in assoluto è il trader che fa SCALPING (ovvero tantissime operazioni sulle quali mira ad ottenere pochi pips di potenziale profitto), perché anche un solo slippage può mandare all’aria intere giornate di lavoro.
Chi effettua invece operazioni a medio o lungo termine (e punta quindi su variazioni consistenti di prezzo e non solo pochi pips) potrebbe assorbire in modo più agevole gli effetti dell’eventuale slippage.

Anche la dimensione della posizione influisce, visto che maggiore è l’ordine che viene fatto, maggiori saranno le possibilità che sul mercato non ci sia qualcuno che voglia assumere la posizione opposta.

C’è poi da dire una cosa anche riguardo al tipo di broker che si utilizza…

slippage-2.jpg

Broker Dealing Desk e No Dealing Desk

I broker dealing desk operano come “market maker”, ovvero sono essi stessi la controparte di quasi tutti i propri trader. Ciò vuol dire che quando uno di essi piazza un ordine, il broker assume la posizione opposta. Questo TEORICAMENTE dovrebbe garantire che i prezzi siano sempre disponibili, e quindi lo slippage trading meno frequente.

Invece i broker No Dealing Desk fanno da puro tramite tra i clienti e il mercato, per cui non effettuano operazioni come controparte del proprio trader ma si limitano solo ad inoltrare i loro ordini nel mercato, dove non è detto che il prezzo richiesto sia disponibile. Il rischio di uno Slippage diventa quindi molto più elevato.

Precisiamo però una cosa importantissima: questo concetto vale in linea mooooolto teorica, perché poi all’atto pratico non è detto che questa differenza di operatività tra broker DD e NDD sia così marcata.

Va detto inoltre che alcuni broker DD e anche NDD propongono delle soluzioni specifiche al problema.
Tra i Dealing Desk ad esempio Plus500 offre lo su alcuni strumenti: cioè anche se il prezzo di uno strumento si sposta in modo significativo a tuo svantaggio, la tua posizione sarà chiusa automaticamente al prezzo specificato, senza rischio di Slippage.

Nell’ambito dei No Dealing Desk invece l’esempio è , che nell’ambito del programma “protezione del cliente” prevede la possibilità di utilizzare lo strumento “controllo dello Slippage”. E’ cioè possibile preselezionare lo scostamento massimo negativo che può influenzare il prezzo di esecuzione degli ordini di un cliente.
Si può anche escludere totalmente qualsiasi slippage negativo. Lo vediamo qui sotto…

slippage-dukascopy.jpg

Tuttavia bisogna tenere presente che la riduzione dello slippage, aumenta sempre la probabilità che un ordine possa essere rifiutato.

Conclusioni

Il meccanismo dello slippage è qualcosa con cui ogni trader deve fare i conti. Possiamo includerlo nel panorama dei rischi che ci si assume facendo investimenti.
Con un po’ di oculatezza è possibile disinnescarlo, ma non è possibile eliminare del tutto la possibilità che un nostro ordine non venga eseguito al prezzo che vorremmo.
Buon trading!

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