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Yen giapponese JPY

Giappone, inflazione stabile e deludente. Occhi puntati sulla BoJ

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La Bank of Japan si riunirà settimana prossima per decidere le prossime mosse di politica monetaria

Ci si aspettava un piccolo scatto avanti dell’inflazione in Giappone, e invece i mercati sono rimasti delusi ancora una volta. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, infatti l’indice dei prezzi al consumo (CPI) è rimasto fermo allo 0,7%, ben distante dal valore obiettivo del 2%.
Anche il dato core è rimasto stabile a livello congiunturale mentre è salito dello 0,7% tendenziale come ad agosto. Il dato preliminare dell’indice dei prezzi al consumo dell’area di Tokyo (ritenuta un ottimo anticipatore del trend di prezzi nazionale) segnala una variazione di -0,2%.

L’inflazione continua ad essere il grosso problema per il Giappone (sotto l’1% dal 2015) e di sicuro peserà ancora sulle scelte della Bank of Japan, che settimana prossima si riunirà per decidere le prossime mosse.

Dopo questo dato lo yen giapponese si è mosso relativamente poco sui mercati valutari, proprio perché l’attesa è tutta su quel che farà la BoJ tra pochi giorni e sul briefing con il governatore Kuroda. La BOJ rilascerà anche la sua relazione semestrale di Outlook nel corso della riunione della prossima settimana.

Al momento lo Yen continua la marcia al ribasso contro il dollaro ( -1,10% nell’ultimo mese) mentre guadagna terreno contro l’euro (però è stabile nel bilancio del mese di ottobre).

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