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Dollaro ancora in difficoltà malgrado i dati USA sul PIL. Eur-Usd sempre più su

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Il cross Eur-Usd sale oltre quota 1,14 al massimo da oltre un anno. Biglietto verde in calo anche contro la sterlina

Arrivano dati positivi per l’economia americana, ma questo non basta a sostenere il recupero del dollaro contro l’euro (ne’ contro molte altre valute). Il biglietto verde continua infatti a deprezzarsi nel Forex.

Secondo gli ultimi report ,il PIL nel primo trimestre è cresciuto a passo più sostenuto rispetto a quanto inizialmente anticipato. Il Dipartimento al Commercio americano infatti riporta che il Pil è cresciuto dell’1,4%, contro l’1,2% della stima intermedia e meglio delle previsioni degli analisti (1,2%).
Siamo comunque ancora ben lontani dal 2,1% registrato nel quarto trimestre 2016.

Sono stati resi noti anche alcuni dati riguardanti il mercato del lavoro. E’ aumentato di 2000 unità il numero di coloro che hanno fatto richiesta per ricevere sussidi di disoccupazione, anche se erano dati abbastanza prevedibili e in linea con i recenti progressi del mercato del lavoro.
Il valore complessivo da 121 settimane rimane sotto quota media 300.000, ovvero il dato migliore dal 1970.

Questi dati non hanno mosso granché la situazione del dollaro sui mercati valutari. Il cambio Eur-Usd sale oltre quota 1,14 al massimo da oltre un anno. Vediamo l’andamento sulla piattaforma , uno degli operatori più apprezzati dai trader.

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Il dollaro perde terreno anche contro la sterlina 1,2987 (GbpUsd +0,47%) mentre si apprezza nei confronti dello Yen giapponese (UsdJpy 112,54 +0,23%).

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