Nel corso della scorsa notte, sono stati resi noti i verbali dell’ultima riunione del board della Bank of Japan. E’ emerso che il governatore Haruhiko Kuroda riscuote ancora di grandi consensi all’interno del comitato di governo dell’istituto centrale.
Tutti si sono dimostrati compatti nel sostenere Kuroda nel cambiamento della politica economica, che ha focalizzato l’attenzione su controllo della curva dei rendimenti, con il tentativo di portare il tasso dei decennali attorno allo zero.
La spaccatura tra i membri del board c’è stata invece riguardo l’opportunità di utilizzare stimoli per accrescere le aspettative dei giapponesi su un rialzo dei prezzi. Il problema inflazione rimane infatti molto serio, e a tal proposito molti membri credono che ci vorrà molto tempo prima di raggiungere il target del 2%.
Intanto la valuta nipponica si indebolisce sui mercati. La notizia che l’FBI ha scagionato la Clinton ha così giocato a favore del dollaro. Il cross dollaro/yen è salito di oltre l’1,3% in area 104,45-104,5.
Il cross EurJpy guadagna circa mezzo punto percentuale portandosi a 115,41 (+0,52%). Rialzo anche per il cross GbpJpy, che quota 129,64 (+0,46%).
