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Il glossario del trader. I termini che dovreste conoscere nel Forex

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I termini più utilizzati nell'ambito finanziario, specialmente nel Foreign Exchange Market

Per poter operare correttamente nel mercato delle valute, occorre conoscere i termini tecnici che lo governano. In questa pagina sono elencate alcune delle definizioni che vengono maggiormente utilizzate in ambito finanziario, e in particolar modo nel Forex.

Glossario: Lettera A

Adjustment (Adattamento): L’azione ufficiale del cambio nelle politiche economiche interne per correggere uno squilibrio nel pagamento o nel tasso della valuta ufficiale.
Appreciation (Apprezzamento): E’ quando il prezzo di una valuta aumenta in risposta alla domanda del mercato. Se l’Euro si apprezza rispetto al dollaro, vuol dire che ci vogliono più dollari (e/o frazioni) per comprare un euro.
Analisi fondamentale: Il Forex trading che è focalizzato sui cambiamenti macroeconomici che influenzano il valore della moneta (Leggi cos’è e a cosa serve l’analisi fondamentale).
Analisi tecnica: Suppone che i cambiamenti futuri in una valuta possono essere preveduti esaminando il suo comportamento nel passato, usando le direzioni dei diagrammi (i tracciati dei grafici). Leggi cos’è, a cosa serve e gli strumenti di l’analisi tecnica).
Arbitrage (Arbitraggio): L’acquisto o la vendita di uno strumento e la simultanea apertura di una posizione opposta in un mercato, al fine di trarre vantaggio del differenziale di prezzo sullo strumento fra i mercati (Approfondisci il discorso con questo articolo).
Aroon: Un sistema di indicatori tecnici che possono essere utilizzati per determinare se uno strumento si trova in un trend definito e la forza del suo trend. L’oscillatore Aroon segnala un trend rialzista quando sale sopra zero e un trend ribassista quando scende sotto lo zero. Più l’oscillatore si allontana dallo zero più il trend è forte.
Ask Price (Prezzo di domanda): E’ quel prezzo in corrispondenza del quale, su un mercato regolamentato, un investitore è disposto a vendere.
At or Better: Un ordine da trattare ad un prezzo specifico o migliore.

Glossario: Lettera B

Base currency (Valua di base): La “valuta base” che compone una coppia per lo scambio, ed è la prima valuta indicata nello scambio (nella coppia EUR/USD la valuta base è rappresentata dall’Euro).
Bear Market (“Mercato Orso” – Mercato in calo): Un mercato dove i prezzi sono in netta discesa.
Bid Price (Prezzo di domanda): E’ quel prezzo in corrispondenza del quale su un mercato regolamentato un investitore è disposto a comprare.
Balance of Payments (Bilancia dei pagamenti): Il bilancio delle transizioni tra un paese ed il resto del mondo. E’ relativo sia al valore degli scambi di merci e servizi, sia al valore dei trasferimenti.
Bull Market (“Mercato Toro” – Mercato In rialzo): Si utilizza sui mercati finanziari per identificare una fase ascendente dei corsi. Un bull market è caratterizzato di norma da un profondo e generalizzato aumento dei prezzi sul mercato.
Break Even Point – BEP (Punto di pareggio): Unità di tempo o di volume produttivo in corrispondenza del quale i ricavi derivati da un investimento eguagliano i costi sostenuti.
Broker Forex (Intermediario o broker): Intermediario finanziario che opera per conto di terzi sul mercato attraverso la negoziazione in titoli. I soggetti terzi altri non sono che dei clienti che inoltrano l’ordine al broker che per loro conto effettuerà le relative operazioni, con il chiaro intento e obiettivo di massimizzare i profitti e limitare le perdite.

Glossario: Lettera C

Cable: Termine utilizzato nel Forex per indicare il cambio GBP/USD. Questo termine è dovuto al fatto che in passato il prezzo veniva trasmesso attraverso un cavo transatlantico.
Candela giapponese: Metodo di rappresentazione grafica dell’andamento dei prezzi che segnala valore di apertura, chiusura, massimo e minimo di un determinato lasso di tempo (Leggi come le candele possono mandarci segnali di trading).
Call Rate (Tasso del mercato monetario): Tasso d’interessi interbancario giorno per giorno.
Capital gain (Guadagno sul capitale): Guadagno realizzato sul capitale investito.
Cash flow (Flusso di cassa): Flusso monetario generato in un determinato lasso di tempo, e disponibile per nuovi investimenti o come remunerazione del capitale investito.
Central bank (Banca cenrale): È la principale autorità monetaria di ogni Nazione, controllata dal Governo centrale. La Federal Reserve (FED) è la central bank per gli Stati Uniti, in Europa invece esiste la Banca Centrale Europea (BCE). In Giappone c’è la Bank of Japan (BOJ).
Cash Market (Mercato contanti): Mercato delle operazioni immediate d’acquisto e di vendita delle valute.
Closed Position (Posizione chiusa): Una posizione originaria che avuto una posizione opposta di uguale importo aperta contro di lei. Questa operazione genera un profitto o una perdita.
Conto Demo: Conto Forex per esercitarti a fare trading con soldi finti. Tutti i broker offrono la possibilità di aprire un conto demo prima di fare trading con soldi veri (Vedi le migliori proposte DEMO e una tabella riassuntiva).
Crawling Peg: Un metodo di adeguamento del tasso di cambio, il tasso è fisso / ancorato, ma aggiustato in determinati periodi in accordo a alcuni indicatori economici e di mercato.
Cross Rate (Corsi incrociati): Il cross rate è dato dal rapporto tra le quotazioni “dirette” (incerto per certo) delle singole valute rispetto ad una terza valuta (di solito il dollaro americano).
Currency Risk (Rischio dei cambi): Rischio di subire delle perdite in caso di cambiamento contrario dei tassi di cambio.
Currency Swap (Cambiamenti di valuta): Contatto che ingaggia due parti a cambiare flussi di pagamenti d’interesse in diverse valute, per un lasso di tempo stabilito in comune accordo, ed a cambiare le somme maggiori in diverse valute, alla maturazione di un tasso d’interesse prestabilito.
Currency Swaption (Opzioni di scambio valutario): Opzione “over the counter” finalizzata a concludere un contratto di swap sulle valute.

Glossario: Lettera D

Day Trading: Il Day trading consiste nel comprare e vendere prodotti finanziari all’interno dello stesso giorno. Cioè tutte le posizioni saranno chiuse entro la chiusura della giornata.
Deal Date: La data nella quale una transazione ha luogo.
Dealer: Una società o un operatore professionale all’interno della società che ha il compito di agire come controparte o attore principale in una transazione di valuta estera.
Debito pubblico: Il valore totale dei debiti non ancora rimborsati contratti dalla pubblica amministrazione.
Deflazione: Diminuzione generale del livello dei prezzi.
Delivery: Un affare Forex in cui entrambe le parti fanno e ricevono consegne reali delle valute commerciate.
Delivery Date: La data di scadenza del contratto, quando lo scambio delle valute è effettuato; questa data è più comunemente conosciuta come value date nel Forex.
Deposito Minimo: Quantità di denaro minima per poter effettuare forex trading. Ogni forex broker ha un deposito minimo imposto (può essere anche 50 euro). Qui puoi vedere una tabella con i depositi richiesti da molti dei migliori broker.
Details (Dettagli): Tutte le informazioni necessarie richieste per una transazione. Per esempio, strumento, prezzo, date ecc.
Devaluation (svalutazione): Diminuzione del valore di una valuta rispetto al valore della valuta di un altro paese. L’effetto immediato della svalutazione è rendere le importazioni più costose, e quindi scoraggiarle. I beni che vengono esportati invece risultano meno costosi e quindi più competitivi.
Directional Movement Indicator (DMI): Un indicatore tecnico che disegna una linea positiva +DI che misura la pressione dei compratori e una linea negativa -DI che misura la pressione dei venditori. Il pattern DMI è rialzista fino a quando la linea +DI è sopra la linea –DI. L’Average Directional Index è derivato da questo sistema e basato sullo spread fra le linee +DI e –DI. Qui viene esaminato più in dettaglio questo indicatore e anche l’ADX.
Dollar Rate (Tassi del dollaro): Ammontare variabile di una valuta straniera quotata per una differenza tra dollaro indipendentemente dal luogo di residenza del negoziatore o della valuta che desidera investire. La sola eccezione è il tasso di cambio sterlina/Dollari US (cable) che è quotato sotto forma di ammontare variabile in dollari contro sterlina.
Double Top: Un pattern grafico di inversione che visualizza due importanti vette. L’inversione è completa quando il supporto viene rotto. Il doppio minimo è l’immagine allo specchio del doppio massimo.
Dumping: Il dumping è una pratica di vendita che prevede la commercializzazione di un prodotto ad un prezzo inferiore a quello normalmente praticato o al costo unitario nel paese a cui appartengono quelle imprese.

Glossario: Lettera E

Easing: Modesto calo di prezzo.
EMS – SME: Abbreviazione per Sistema Monetario Europeo. E’ un sistema sorto in base a un accordo per il mantenimento di una parità di cambio prefissata, suscettibile di oscillazioni minime in modo da mantenere l’allineamento tra i tassi di cambio.
Entry Limit (Limite d’ingresso): Un ordine di comprare o vendere una valuta estera nei confronti di un altra ad un prezzo determinato. Al contrario degli ordini di mercato, i limit orders non possono essere completati se il mercato si sposta da un determinato prezzo.
Entry Stop: Un’istruzione per il dealer di vendere o comprare una coppia di valute quando è scambiata al di sotto di un prezzo determinato. Un buy order è un prezzo maggiore di quello di mercato, un sell order è un tasso che è minore rispetto a quello di mercato. Il loro scopo è quello di proteggere i profitti del trader e limitare le perdite. Gli stop diventano ordini di mercato quando sono eseguiti, di conseguenza l’ordine può non essere eseguito al prezzo desiderato. Ne deriva che il rischio iniziale può essere stimato ma non garantito
Exchange rate: Tasso di cambio tra due valute.
Exposure: Nel Forex indica il potenziale guadagno o perdita di un movimento in un tasso di cambio.

Glossario: Lettera F

Fast Market: Rapidi movimenti in un mercato causati da forti interessi di compratori e/o venditori. In queste circostanze i livelli di prezzo possono essere omessi e i prezzi Bid e Offer possono succedersi troppo rapidamente per essere pienamente riportati; spesso succede durante l’uscita di importanti dati economici o gravi eventi mondiali
Federal Reserve (Fed): Banca centrale degli Stati-Uniti. Unisce le 12 banche dei dipartimenti finanziari americani.
Fixed Exchange Rate (Corsi dei cambi fissi): Tasso ufficiale fissato dalle autorità monetarie per una o più valute. In pratica, anche i tassi di cambio fissi possono oscillare all’interno di un limite massimo e uno minimo prestabiliti, guidando un intervento.
Flat/Square: Significa non avere né posizioni lunghe né posizioni corte al momento. Si puó dire che un registro è “flat” se riporta nessuna posizione o se le posizioni si annullano tutte l’una con l’altra.
Floating Exchange Rate: Un tasso di cambio il cui valore è determinato dalle forze di mercato. Anche le valute fluttuanti sono soggette ad interventi delle autorità monetarie. Quando questa attività è frequente la fluttuazione è conosciuta come dirty float.
Floating Rate Interest (Tasso variabile): Contrariamente al tasso fisso, il tasso di interesse di questo tipo di transazioni oscillerá con i tassi di mercato o con i tassi di riferimento. Un esempio di tasso variabile è un’ipoteca standard.
Foreign Exchange Swap (Variazioni dei tassi di cambio): Transazione che implica il cambio effettivo di due valute (solo per grandi somme -principal amount=capitale di base?) in una specifica data ad un tasso concordato al momento della conclusione del contratto ( “short leg”), a una data a più lungo termine ad un tasso stabilito al momento del contratto (“long leg”).
Foreign Exchange o Forex (Scambio di valute): Il Forex è il più grande mercato del mondo dove avvengono gli scambi valutari. Nonostante si tratti di un mercato over the counter, sul forex giornalmente vengono effettuate transazioni per centinaia di miliardi di dollari. Sul mercato forex sono presenti investitori di tutti i tipi, dal piccolo speculatore alle banche centrali e passando per i grandi investitori istituzionali, le banche e le società finanziarie.
Forward: Contratto che ha effetto successivamente ad una data concordata: negoziazioni forward nel forex sono generalmente espresse sotto forma di margine al di sopra (premio) o al di sotto (sconto) del tasso di cambio a vista. Per ottenere l’effettivo prezzo forward FX è sufficiente aggiungere il margine al tasso di cambio a vista. Il tasso rifletterà quello che dovrà essere il tasso di cambio forex alla data di forward di modo che, se certi fondi fossero stati ricambiati a quel tasso, non si registrerebbe alcuna perdita e alcun profitto (vale a dire negoziazione neutrale). Il tasso è calcolato a partire dai relativi saggi di deposito nelle due valute di base, e dal tasso di cambio forex a vista. Contrariamente al mercato dei “future”, le negoziazioni forward possono essere adattate alle necessità delle due parti e consentono una maggiore flessibilità. Inoltre non c’è cambio centralizzato.
Forward Margins: Sconti o premi fra tasso spot e tasso forward di una valuta, di norma valutato in pips.
Forward Outright: Un impegno ad acquistare o vendere una valuta con consegna in una specifica data o periodo futuri. Il prezzo è dato dal tasso pot meno o più i punti forward per il periodo scelto.
Forward Points: I pips aggiunti o sottratti dall’attuale tasso di cambio per calcolare il prezzo di un contratto a termine.
Fundamental Analysis (Analisi fondamentale):Analisi in profondità dei dati economici e commerciali con lo scopo di determinare l’evoluzione futura dei mercati finanziari.

Glossario: Lettera G

Gain: Guadagno.
Gap: Distanza mancante tra il prezzo di chiusura e la nuova apertura di un mercato. Il prezzo salta certi valori sulla propria scala di riferimento. Nel forex è un evento che accade raramente e soltanto la domenica notte.
GTC (Valido fino a revoca): Ordine a una controparte di comprare o vendere ad un prezzo fisso. Questo ordine è valido fino al momento in cui non viene annullato dal cliente.


Hard Currency: Una qualsiasi delle principali valute mondiali che viene facilmente scambiata e convertita in altre valute.
Hedge: Una posizione o combinazione di posizioni che riducono il rischio di una posizione precedente.
Hedge fund: Fondo di investimento privato, destinato ad investitori in possesso di grandi capitali (generalmente l’investimento minimo è di 1 milione di dollari) e specializzato in speculazioni short-term ad alto rischio. Gli hedge-funds operano su bonds, valute, stock options e derivati.
Hedging (Copertura): La pratica consistente nel fare delle operazioni di copertura per proteggersi da perdite in altri investimenti. Le operazioni di copertura riducono la perdita potenziale ma tendono anche a ridurre i potenziali profitti. Qui parliamo di strategie di hedging nel Forex, CFD e opzioni binarie.
High/Low (Alto/Basso): Normalmente, il prezzo negoziato più elevato o più basso per lo strumento sottogiacente durante il corso della seduta corrente.
Holding: Società che possiede e gestisce partecipazioni in altre imprese allo scopo di controllarne l’attività o di realizzare guadagni.

Glossario: Lettera I

If Done Order: Tipologia di correlazione tra ordini; l’esecuzione di un ordine è condizionata al verificarsi di un altro ordine.
Inflazione: Aumento del livello generale dei prezzi.
Interbank: Mercato interbancario.
Initial Margin (Margine iniziale): Deposito di garanzia iniziale richiesto per accedere ad una posizione, e che serve come assicurazione per esecuzioni future.
Interbank Rates (Tasso interbancario): Tasi di cambio ai quali le grandi banche internazionali quotano le altre grandi banche internazionali.

Glossario: Lettera L

Leverage (Leva o effetto leva): La leva finanziaria consiste nel manovrare un determinato importo utilizzando un investimento di capitale minimo. In altre parole si potrebbe dire che sfruttare la leva finanziaria, in sostanza, vuol dire prendere in prestito dei capitali confidando nella propria capacità di investirli ottenendo un rendimento maggiore. (es.- utilizzando un capitale di 10.000 Euro, con effetto leva 10, guadagni o perdite saranno contabilizzati su un importo di 100.000 Euro.). Un movimento sul cambio prescelto, esempio Euro/Dollaro, pari all’1% provocherà, usando una leva a 10, una variazione dell’investimento pari al 10%.
Limit Order (Ordine a corso limitato): Ordine ad acquistare ad un prezzo inferiore o uguale ad una somma specificata o di vendere ad un prezzo uguale o superiore ad una somma specificata.
Long Position (Posizione lunga a copertura): Posizione di mercato nella quale il cliente ha acquistato una valuta che non possedeva in precedenza. Normalmente espressa in funzione della valuta, ad es : dollari lunghi (marchi corti).

Glossario: Lettera M

Margin (Margine): I clienti devono depositare dei fondi in garanzia per coprire le perdite potenziali dovute ad evoluzione avversa dei corsi.
Margin Call (Chiamata di margine): Domanda per fondi addizionali. Condizione imposta da una stanza di compensazione a un membro ( o una società di compensazione ad un cliente) di fare un deposito minimo per coprire un movimento avverso dei corsi sul mercato.
Mid-Price or Middle Rate: Il prezzo a metà strada fra I due prezzi, o la media dei prezzi di acquisto e vendita offerti dal market maker.

Glossario: Lettera N

Net Position: La differenza fra il totale delle posizioni long e il totale delle posizioni short in una valuta.

Glossario: Lettera O

Offer (Offerta): Il prezzo o tasso, al quale un venditore potenziale è pronto a vendere.
One Cancels Other Order (O.C.O. Order – Ordine bivalente): Ordine circostanziato nel quale l’esecuzione di una partita d’ordine annulla automaticamente l’altra.
Open Position (Posizione aperta): Mercato che non è stato regolato da un pagamento materiale o non è stato rovesciato da un altro mercato uguale o contrario per la stessa data di regolazione.
Overnight: Operazione che rimane aperta fino al successivo giorno lavorativo
Overbought: Una condizione tecnica che si verifica quando i prezzi sono considerati troppo alti e suscettibili di ribasso.
Overnight Limit: Il limite di posizione short o long in una o più valute che un operatore può portare al giorno successivo.
Oversold: Una condizione tecnica che si verifica quando i prezzi sono considerati troppo bassi e maturi per un rally. Un indicatore che evidenzia situazioni di questo tipo è lo stocastico, di cui ne parliamo approfonditamente qui.

Glossario: Lettera P

Parities: Il valore di una valuta nei confronti di un’altra.
Pip (o Punto): Termine utilizzato sul mercato dei cambi per rappresentare il più piccolo incremento possibile per un tasso di cambio. Secondo il contesto, questo valore è uguale a un punto di base (0,0001 nel caso di coppie EUR/USD, GBD/USD, e 0,01 nelle coppie USD/JPY – EUR/JPY). Il concetto di pip e l’analisi di chi forre i migliori spread sul mercato è affrontato qui.
Position: Quantità di valuta posseduta da un investitore.
Profit Taking: La chiusura di una posizione per la realizzazione dei profitti
Profit/Loss: Guadagno o perdita “attuale” considerando le posizioni chiuse più il teorico guadagno o perdita sulle posizioni aperte.

Glossario: Lettera Q

Quote Currency: La seconda valuta di una coppia di valute viene chiamata quote currency. Per esempio nel cambio USD/JPY, lo Yen giapponese è la quote currency. Viene anche chiamata valuta secondaria.

Glossario: Lettera R

Rally: Un forte recupero di prezzo dopo un periodo di declino.
Range: Distanza fra il massimo e il minimo in un determinato periodo di tempo.
Rate: Il prezzo di una valuta nei confronti di un’altra.
Reaction: Un calo dei prezzi seguito da un rimbalzo.
Resistance (Resistenza): Soglia per la quale si verifica una tendenza alla vendita. Qui trovi una GUIDA su come si calcolano supporti e resistenze.
Reversal Pattern: Un pattern di inversione che si verifica prima della inversione di tendenza di un trend esistente.
Resistance Point or Level: Un prezzo riconosciuto essere dagli analisti tecnici un prezzo in cui dovrebbe esserci una respinta ma che se rotto potrebbe portare a movimenti di prezzo significativi.
Risk Capital (Capital a rischio): Somma di denaro che una persona può permettersi d’investire e la cui perdita non avrà effetto sul suo tenore di vita.
Risk Management: L’individuazione di una potenziale perdita e la gestione del rischio di solito rispettando diverse regole e linee guida. Risk Position: Una attività o passività che è esposta alle fluttuazioni di valore a causa delle variazioni dei tassi di cambio o dei tassi di interesse.
Rollover (Riconduzione): quando il regolamento di una transazione si riconduce ad un altra data di regolazione in funzione del tasso d’interesse differenziale delle due valute.

Glossario: Lettera S

Sell: Posizionarsi short sul mercato con aspettative ribassiste.
Sell Limit: Ordine di vendita di un dato strumento ad un prezzo superiore di quello corrente. Quando il mercato arriva al prezzo limite, scatta il sell limit che diventa un ordine al meglio;
Sell Signal: Una condizione che indica che indica un segnale di vendita. I vari segnali di vendita sono determinati dagli indicatori che utilizza un analista.
Sell Stop: Ordine per la vendita di un dato strumento ad un prezzo inferiore al livello impostato. Se il mercato, supera il prezzo impostato (trigger) l’ordine va al mercato e viene eseguito;
Short (Vendita a copertura): Vendere a copertura significa vendere uno strumento senza effettivamente possederlo e tenere una posizione a copertura nell’attesa che il corso cada di modo che lo strumento possa essere acquistato più tardi con profitto.
Signal Line: Anche conosciuta come “trigger line”, è una media mobile di un altro indicatore che è usata per generare segnali di acquisto e vendita.
Spot (Operazione a contante): Transazione effettuata immediatamente benché i fondi cambino generalmente di mano solo nei due giorni successivi alla conclusione del mercato.
Spread (Scarto): Differenza tra la domanda e l’offerta ( prezzo di vendita) ; serve a misurare la liquidità del mercato. Scarti limitati indicano normalmente una grande fluidità. Il concetto di spread e l’analisi di chi forre i migliori spread sul mercato è affrontato qui.
Sterilization: Attività di una Banca Centrale in un mercato monetario nazionale per ridurre l’impatto sull’offerta di moneta di un suo intervento nel Forex.
Stop Loss Order (ordine stop): Ordine di comprare o di vendere sul mercato quando il corso raggiunge la soglia stabilita, sia al di sotto che al disopra del corso registrato al momento dell’emissione dell’ordine.
Stop profit: Tipo di ordine dove una posizione aperta è automaticamente chiusa ad un prezzo specifico prestabilito per incassare un guadagno.
Support: Un livello di prezzo al quale ci si aspetta ci siano dei compratori; una rottura di un supporto di solito porta a una caduta dei prezzi. Qui trovi una GUIDA su come si calcolano supporti e resistenze.

Glossario: Lettera T

Technical Analysis (Analisi tecnica): Analisi che si sforza di prevedere l’evoluzione futura del mercato esaminando i dati di mercato sottoforma di grafici, tendenze del corso e volume. Leggi cos’è, a cosa serve e gli strumenti di l’analisi tecnica)
Target: E’ il risulatato che un gestore si propone effettuando un’operazione.
Trader: Colui che compra e vende valute per trarre profitto dai movimenti di prezzo.

Glossario: Lettera U

Uncovered: Un altro termine per indicare open position.

Glossario: Lettera V

Value Date (Data di valuta): Data di valuta di un contratto a contante o a consegna differita.
Volume: Quantità che misura gli scambi totali su un determinato strumento finanziario.

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