Il Consiglio di politica monetaria (MPC) della banca centrale di Polonia ha mantenuto i tassi di interesse invariati all’1,5% come si aspettavano i mercati. L’ultima volta che vennero ritoccati fu nel marzo 2015, quando venne operato un taglio di 50 punti base.
La Narodowy Bank Polski (NBP) ritiene che l’attuale livello dei tassi favorisca il mantenimento dell’economia polacca sulla via della crescita sostenibile e consenta di mantenere l’equilibrio macroeconomico.
Il comunicato della Narodowy Bank Polski
Nell’illustrare il comunicato a corredo della decisione di politica monetaria, il presidente della NBP Adam Glapiński ha sottolineato che la situazione economica è buona, anche se i dati in arrivo segnalano che la crescita del PIL nel primo trimestre di quest’anno è stata inferiore a quella del quarto trimestre dello scorso anno (4,9%).
Secondo le previsioni della Banca nazionale polacca, la crescita del PIL raggiungerà il 4% quest’anno, poi rallenta al 3,7% nel 2020 e al 3,5% nel 2021, principalmente a causa dell’andamento incerto dell’economia tedesca.
I consumi però sono tenuti in alto dall’occupazione e dei salari nonché da un buon clima di fiducia dei consumatori, accompagnato da un aumento degli investimenti.
Per quanto riguarda l’inflazione, secondo il MPC rimarrà ancora un po’ ad un livello moderato, molto prossimo al limite inferiore del range obiettivo (1,5-3,5%).
Secondo la proiezione, l’inflazione al consumo arriverà all’1,7% nel 2019 e accelererà al 2,7% nel 2020, per rallentare poi al 2,5% nel 2021
Riguardo le prospettive future di politica monetaria,è molto probabile che il tasso di riferimento rimanga all’1,50% fino almeno alla fine del 2019. La maggior parte degli economisti ritiene che questo livello caratterizzerà anche il 2020.
Zloty stabile sul mercato valutario
Sul fronte valutario, lo Zloty è stabile ma tutto sommato l’inizio di aprile lo ha visto guadagnare un po’ di terreno contro euro e dollaro. La decisione della NBP, tenuto anche conto che era ampiamente attesa, non ha spostato alcun equilibrio.
La coppia EURPLN si trova poco sotto quota 4,30 ed è tornata sui livelli di inizio febbraio, dopo una escursione che nelle scorse settimane l’aveva portata verso 4,33.
Il cross USDPLN invece, dopo aver toccato di recente i massimi di alcune settimane, è ripiegato verso 3,81.
