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La Norges Bank preannuncia la stretta a marzo. Corona NOK tonica, +2,5% in un mese su EUR e USD

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L'istituto norvegese ha mantenuto i tassi allo 0,75%, dopo averli aumentati a settembre (per la prima volta dal 2011) di 25 punti base

Nel corso di questa settimana, anche la Norges Bank ha tenuto la sua riunione di politica monetaria. Non ci si attendevano sorprese, ed effettivamente così è stato. L’istituto norvegese ha infatti mantenuto i tassi allo 0,75%, dopo averli aumentati a settembre (per la prima volta dal 2011) di 25 punti base.
La NB ritiene che gli ultimi report non hanno modificato significativamente l’outlook, per cui andrà avanti per la sua strada. Il governatore Oystein Olsen ha precisato che un intervento ci sarà probabilmente nel meeting di marzo.

La fotografia della situazione attuale in Norvegia evidenzia un quadro divergente tra le prospettive interne e quelli globali.
A livello interno la Norges Bank sottolinea la costante crescita dell’economia norvegese, con una occupazione e una inflazione in aumento, con investimenti petroliferi in crescita del 10% nel 2019 e un mercato immobiliare in ripresa dopo un periodo di debolezza nel 2017-18.

Decisamente diverso invece è il quadro quando la NB volge lo sguardo all’economia globale. Preoccupa soprattutto la frenata economica dei principali partner commerciali, unitamente a una crescente volatilità dei mercati finanziari.
Ricordiamo che la politica della Norges Bank è direttamente influenzata da quelle di BCE, Fed e Riksbank svedese.

Nel frattempo la Corona norvegese continua a performare bene rispetto a euro e dollaro. Sia la coppia EURNOK che USDNOK sono infatti scese di oltre 2,5 punti percentuali nell’ultimo mese, come possiamo vedere sulla piattaforma di (riferito all’UsdNok).

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Alcuni economisti intervistati da Bloomberg, ritengono che tra le valute del G10 proprio la Corona potrebbe essere protagonista nel corso del 2019, tanto da prevedere una crescita sul dollaro di oltre il 9%.

Se negli ultimi anni la differenza nei corsi della Fed e della Norwegian Bank ha giocato a favore dell’USD, adesso la situazione potrebbe cambiare radicalmente. Secondo i mercati infatti potrebbero esserci due aumenti dei tassi da parte della Norges Bank nel 2019 (marzo e settembre), con una piccola possibilità che possa essercene un terzo. Sono ipotizzabili due rialzi dei tassi anche per il 2020 e il 2021.

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